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COPPA ITALIA / IL BARI SI ARRENDE ALLA SPAL SOLO AI RIGORI. ELIMINAZIONE CON ONORE

Spal-Bari 4-2 dcr
BARI: Marfella, Celiento, Minelli, Perrotta (c), Andreoni (33′ st Bianco), Maita (33′ st Sabbione), De Risio, Semenzato (16′ st Marras), Corsinelli (26′ st Ciofani), Candellone, D’Ursi (25′ st Antenucci). A disp.: Frattali, Liso, Di Cesare, Esposito, Stasi, Polichetti. All. Auteri.
SPAL: Thiam, Ranieri, Salamon (1′ st Tomovic), Sa. Esposito, Paloschi (17′ st Floccari), Murgia (12′ sts Missiroli), Sernicola, Castro (17′ st Jankovic), Se. Esposito, Spaltro (1′ pts Dickman), Sala. A disp. Berisha, Galeotti, Tunjov, Strefezza, Seck, Owolabi, Brignola. All. Marino.
ARBITRO: Sozza di Seregno.
RETI: Così ai rigori – Salvatore Esposito gol; Antenucci gol; Jankovic gol; Marras gol; Floccari fuori; Candellone parato; Sebastiano Esposito gol; Minelli parato; Tomovic gol.
NOTE: Serata mite. Campo in ottime condizioni. Presenti circa mille spettatori. Rec. pt 0. Rec. st 3′. Rec. pts 0. Rec. sts 1′.
FERRARA – Non basta una prova gladiatoria al Bari per tornare a casa con la qualificazione al terzo turno di Coppa Italia che – solo ai calci di rigore – si aggiudicano i padroni di casa della Spal col risultato di 4-2. Decisivi i rigori parati a Candellone e Minelli, a vanificare le due precedenti marcature dal dischetto di Antenucci e Marras.
Si comincia con i tifosi della Spal – un migliaio sugli spalti del Paolo Mazza – che inviano un messaggio d’amore all’ex Antenucci, oggi al Bari. Lo fanno con degli applausi ed uno striscione dedicato: “Tre anni di emozioni e ricordi. La Ovest saluta Mirco Antenucci”.
A confronto il 3-4-3 del Bari ed il 4-3-1-2 della Spal. Ferraresi che si affiacciano dalle parti di Marfella dopo 2′ col portiere barese che devia in corner un tiro a colpo sicuro di Sernicola.
La replica biancorossa al 19′: una serie di veloci filtranti in ripartenza porta De Risio alla conclusione a rete, con palla di poco fuori.
Un nuovo pericolo per la difesa pugliese arriva poco prima della mezzora sull’asse Castro-Sernicola. Soluzione radente al lato.
E’ un Bari in palla, dalle trame di gioco gradevoli e fluide. La mano di Auteri inizia a farsi vedere. Magari manca di incisività in avanti. Difatti, la Spal va vicino al vantaggio sul finire di primo tempo. Dopo un’azione a campo aperto, Murgia spara alto una palla da destinare nel sacco.
Nella ripresa entrano i carichi pesanti su entrambi i fronti. Agli spallini Floccari e Jankovic rispondono i baresi Ciofani e soprattutto Antenucci. Auteri rischia tutti i campi. Alla distanza, le energie vanno esaurendosi e si gioca ormai solo di rimessa.
Il gol vittoria capita a meno 3′ dalla fine sui piedi di Celiento che – imbeccato da Antenucci e solo davanti al portiere – spara malamente fuori. Gioia strozzata che rinvia il passaggio del turno ai supplementari.
Dopo 10′, il biancoceleste Sebastiano Esposito fa tremare palo e difesa ospite a Marfella battuto. In archivio a reti bianche anche i due tempi supplementari, la gara si decide ai calci di rigori. Il Bari si arrende con onore e ora concentra tutte le energie sul campionato. Domenica, al San Nicola, arriva il Teramo.

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ROMAIRONE: NEI PROSSIMI GIORNI RIFINIREMO LA SQUADRA

Breve intervento del ds Romairone ai microfoni di Rai Sport poco prima del fischio di inizio di Spal-Bari: “Cercheremo di rifinire ulteriormente la squadra – dice – e la proprietà si impegnerà a rinforzare ancora di più un gruppo che già possiede dei valori importanti. Finora siamo riusciti a garantire questo a mister Auteri. Ora dobbiamo completare il lavoro con qualche intervento di rifinitura“.

fonte Rai Sport

foto Ssc Bari

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SPAL-BARI / FORMAZIONI: AUTERI GETTA SUBITO NELLA MISCHIA SEMENZATO

Largo alle “seconde linee” nel Bari che tra meno di un’ora affronterà la Spal per il secondo turno ad eliminazione diretta di Coppa Italia. Esordio ufficiale per Marfella tra i pali e per il neo acquisto Semenzato.

Queste le formazioni.

Bari: Marfella, Celiento, Minelli, Perrotta (c), Andreoni, Maita, De Risio, Semenzato, Corsinelli, Candellone, D’Ursi. A disp.: Frattali, Liso, Bianco, Di Cesare, Antenucci, Marras, Ciofani, Esposito, Sabbione, Stasi, Polichetti. All. Auteri.

Spal – Thiam, Ranieri, Salamon, Sa. Esposito, Paloschi, Murgia, Sernicola, Castro, Se. Esposito, Spalatro, Sala. A disp. Berisha, Galeotti, Tomovic, Missiroli, Floccari, Tunjov, Strefezza Rebellato, Dickmann, Seck. All. Marino.

foto Ssc Bari

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DI MARZIO: BARI INSEGUE FORNASIER, MA STRADA IN SALITA

A detta del giornalista Gianluca Di Marzio, il Bari sarebbe sulle tracce del difensore centrale Michele Fornasier (classe ’93). Come si legge sul portale gianlucadimarzio.com “…la trattativa appare però particolarmente complicata, considerati i dubbi del classe ’93 nello scendere in serie C“.

Nelle ultime stagioni, passando da Pescara e Venezia, Fornasier ha fatto la spola tra Parma (proprietario del cartellino) e Trapani.

foto Ita Sport Press

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UFFICIALE: BARI, ECCO LOLLO (TRIENNALE) A TITOLO DEFINITIVO DAL VENEZIA

Giornata di annunci in casa Bari. Dopo l”arrivo di Semenzato dal Pordenone, ecco l’ufficialità del secondo acquisto di giornata. Questa volta si tratta di Lorenzo Lollo, prelevato a titolo definitivo dal Venezia. Il centrocampista si lega ai biancorossi per i prossimi tre anni.

SSC Bari – la notizia diramata pochi istanti fa dal club pugliese – comunica di aver acquisito a titolo definitivo dal Venezia FC, i diritti alle prestazioni sportive del centrocampista classe ’90 Lorenzo Lollo (08.12.1990, Carrara); il calciatore ha firmato fino al giugno 2023.

Nato a Carrara, ma di fatto cresciuto alla Spezia, nel capoluogo ligure Lollo muove i primi passi da giovane calciatore fino ad esordire tra i professionisti nel 2009, dopo una breve parentesi nella formazione Primavera della Fiorentina. Con lo Spezia Lollo conquista una promozione in C1 e uno storico triplete nella stagione ’11-’12 (Campionato, Coppa Italia Lega Pro e Supercoppa Lega Pro) prima di passare al Carpi (133 presenze e 8 gol). In Emilia il centrocampista scrive pagine memorabili raggiungendo, nel ’14-’15, la storica promozione in Serie A. Contro l’Udinese, a gennaio, mette a segno il suo primo gol in A. Nell’estate del 2017 passa all’Empoli, rendendosi protagonista della promozione degli azzurri in Massima Serie andando a segno nella finale playoff contro il Frosinone (24 pres., 1 gol). A gennaio del ’19 passa al Padova prima di venire acquistato dal Venezia dove nella passata stagione totalizza 28 presenze in B”.

fonte notizia Ssc Bari

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UFFICIALE: BERRA E SCAVONE IN PRESTITO SECCO AL PORDENONE

Due pedine salutano la truppa biancorossa. Si tratta di un arrivederci annunciato per Filippo Berra e Manuel Scavone che giocheranno in Friuli, sponda Pordenone. Questa la breve nota societaria giunta poco fa: “SSC Bari rende noto di aver trovato l’accordo con il Pordenone Calcio per la cessione a titolo temporaneo per un anno delle prestazioni sportive del difensore classe ’95 Filippo Berra e del centrocampista classe ’87 Manuel Scavone”.

fonte notizia e foto ssc bari

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UFFICIALE: SEMENZATO FIRMA BIENNALE COL BARI. A DISPOSIZIONE CONTRO LA SPAL

Come anticipato da BariNrete, ora arriva anche l’ufficialità del Bari dell’acquisizione del terzino Daniel Semenzato dal Pordenone.

Questo il comunicato ufficiale: “SSC Bari comunica di aver acquisito a titolo definitivo dal Pordenone Calcio, i diritti alle prestazioni sportive dell’esterno Daniel Semenzato (11.01.1987 Montebelluna). Il calciatore, che ha firmato un biennale, si unirà al gruppo biancorosso direttamente nel ritiro emiliano e sarà a disposizione di mister Auteri per la sfida di Coppa Italia contro la SPAL. Cresciuto nelle giovanili dell’Inter (con cui vince una Coppa Italia Primavera nel 2006), Semenzato arriva a calcare i campi della Cadetteria giovanissimo con la maglia del Frosinone nella stagione ’09-’10, dopo la gavetta in C con Montichiari, Portogruaro e Venezia. Veste le maglie di Cittadella, Como, Cremonese Lecce e Treviso prima di passare, nel 2013, al Bassano dove, in tre stagione, mette assieme 83 presenze condite da 10 reti. Nella stagione ’15-’16 passa al Pordenone con cui sfiora il salto in B perdendo ai playoff contro il Parma; un buon campionato a Catania prima di tornare al Pordenone e conquistare con i ‘ramarri’ una storica promozione (35 presenze e 4 gol) e scendere in campo 15 volte nello scorso campionato Cadetto”.

fonte notizia Ssc Bari

foto Ita Press

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GHIRELLI: RIAPRIRE GRADUALMENTE GLI STADI DI C

Un fiume in piena. Francesco Ghirelli – numero uno di Lega Pro – si è da poco sbilanciato su un ventaglio di tematiche nel contesto dell’Assemblea di Lega appena conclusa.

Il primo tasto riguarda la presenza dei tifosi negli stadi di serie C: “Bisogna riaprire gradualmente stadi e palazzetti, altrimenti si rischia il crac da parte dei club senza risorse dal botteghino e dagli sponsor“. “Un risultato positivo -afferma una nota pubblicata poco fa sul sito Ansa – è stato sicuramente il cambiamento del protocollo sanitario che porta all’effettuazione dei tamponi entro le 48 ore dall’incontro di calcio. I costi sono sempre alti ma almeno dimezzati: un vero passo in avanti è stato compiuto“.
Ghirelli sulla lista giocatori: “Nell’incontro convocato dal Presidente della Figc Gabriele Gravina, che ringrazio, avevo proposto di passare da 22 a 23 giocatori per quello che riguardava le liste: ma per chiudere occorreva arrivare a 24. In questo contesto noi acquisiamo 2 punti chiave: le liste e il minutaggio. Abbiamo anche posto il tema delle risorse per lo sviluppo della formazione di giovani talenti“.

Il discorso vira sulle spinose situazioni di Trapani e Eleven Sports: “Eleven – ammonisce Ghirelli – risponda in modo chiaro e netto. Noi abbiamo subito un danno ma contemporaneamente chiediamo scusa ai clienti-tifosi“. Spazio anche al credito di imposta: “Il Governo e il Parlamento supportino chi si è impegnato. Un ampliamento dei soggetti che potrebbero usufruire del provvedimento annullerebbe i benefici e si trasformerebbe nell’ennesimo intervento a pioggia“. Ghirelli ha ribadito: “Questa è una Serie C con club di alto profilo che ragionano a sistema. Sono un valore del calcio che fa bene al Paese“. Nella riunione di venerdì prossimo – il riferimento conclusivo di Ansa – si discuterà anche di una diversa ripartizione dei fondi della legge Melandri.

fonte notizia Ansa

foto Tuttocampo.it