BARI AL LAVORO, PRESENTI CETER, PUCINO E FOLORUNSHO

Bari al lavoro in vista della sfida di ritorno della semifinale playoff contro il Südtirol, in programma venerdì 2 giugno alle ore 20:30 sul terreno del San Nicola.

Il report di oggi: “Questo pomeriggio i biancorossi si sono allenati sul terreno dell’Antistadio dove, dopo una prima parte di attivazione muscolare, hanno lavorato prettamente su aspetti tattici a tutto campo; hanno svolto l’intera seduta con i compagni Damir Ceter, Michael Folorunsho e Raffaele Pucino”.

Per la giornata di domani è in programma la rifinitura pre-gara, quindi la squadra raggiungerà la sede del ritiro nel tardo pomeriggio. Alle 16 la conferenza stampa con Mignani e Di Cesare.

Notizia Ssc Bari

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LEGA B E AIC INSIEME NELL’INTEGRETY TOUR 2023    

Correttezza, rispetto, valori. Tre fattori che riassumono al meglio l’Integrity Tour 2023, il corso di formazione che la Lega B organizza nel corso di ogni stagione sportiva insieme all’Associazione Italiana Calciatori e dedicato al contrasto del fenomeno del match fixing.
Presenti, insieme all’area legale della Lega B, con Gabriele Nicolella in qualità di relatore, i referenti dell’AIC Fabio Poli e Paolo Bianchet con l’obiettivo di porre l’accento sui temi dell’integrità e della lotta alla corruzione nel calcio, con particolare riferimento alle scommesse sportive e ai rischi personali e del club dal punto di vista penale, civile e sportivo.
L’Integrity Tour è rivolto ai tesserati dei club associati con particolare riferimento ai settori giovanili, (obbligatorio per categorie Primavera e Allievi-Campionato Nazionale Under 17, ai fini dell’ottenimento delle Licenze Nazionali), agli staff tecnici, ai dirigenti e alle prime squadre. Il corso intende presidiare un tema ritenuto di fondamentale importanza dalla Lega B, ovvero quello dell’etica, della responsabilità sociale e dei corretti comportamenti in campo e fuori.
La Lega B si avvale per il monitoraggio delle gare del campionato e per il contrasto alle scommesse sportive illecite nel mondo del calcio del Gruppo Investigativo Scommesse Sportive, composto da specialisti di Polizia di Stato, Carabinieri e Guardia di Finanza e guidato da Stefano Delfini, Direttore del Servizio Analisi Criminale.

Lega B

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BARI, TEMPO DI RIFLESSIONE E LAVORO: VENERDI’ LA GARA 2 DI SEMIFINALE PLAYOFF COL SUDTIROL

Michele Mignani avrà molto da riflettere e operare a partire da oggi, quando il suo Bari ha ripreso ad allenarsi in vista della gara due delle semifinali playoff in programma venerdì sera (20.30) al San Nicola contro il Sutirol. Si ripartirà dall’1-0 per gli altoatesini, così come da primo verdetto maturato ieri sera al Druso in appendice ad una prestazione barese a dir poco fuori luogo e rinunciataria. La squadra si è ritrovata già oggi in sede per meditare sugli errori e sull’atteggiamento molle offerto a Bolzano, col tentativo di ricomporre subito i cocci mentali di una doccia gelata che nessuno mai si sarebbe atteso in maniera del tutto deludente.

Questo il report della odierna giornata condiviso dall’ufficio stampa del club: “Questo pomeriggio, dopo un prologo in sala video per analizzare la partita di ieri sera al ‘Druso’, i biancorossi si sono allenati su due distinti gruppi: chi ha giocato dal primo minuto contro gli altoatesini si è dedicato a circuiti di mobilità articolare e lavoro atletico di scarico, il resto della squadra ha sostenuto un allenamento basato su riscaldamento tecnico, mobilità articolare e sfida a ranghi misti (2 tempi da 25′). Aggregati i giovani Akpa Chukwu, Caldarulo, Dachille, Daddario, Fioretti, Leone, Lops, Memeo, Nacci e Stella”.

Per la giornata di domani è in programma una seduta di allenamento pomeridiana. Superata intanto quota 40mila biglietti per venerdì.

Notizia Ssc Bari

NUOTO SINCRONIZZATO, WP BARI IN ALTO AI NAZIONALI DI COLLE VAL D’ELSA

Fine maggio stellare per la squadra del nuoto sincronizzato targato Waterpolo Bari che a Colle Val D’Elsa si è distinta nrlla Manifestazione Nazionale di nuoto sincronizzato categorie Junior-Assoluti-Seniores.

Le ragazze baresi, guidate dai tecnici Chiara Paolucci e Alessandra D’Alò, hanno dimostrato il loro valore ottenendo risultati eccellenti in tutti gli esercizi.

Nella squadra Junior, hanno conquistato un meritato quarto posto e negli altri esercizi si sono sempre posizionate tra le prime squadre in Italia. “Questa eccellente conclusione di stagione – commentano – è la conferma del grande lavoro svolto quest’anno e siamo estremamente orgogliosi delle loro prestazioni. Complimenti alle nostre ragazze per i risultati ottenuti e per il loro impegno costante”.

Fonte stadiodelnuoto

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IL MUSEO DEL BARI SI AGGIUDICA IL MATERIALE AS BARI: DOMANI LA PRESENTAZIONE

Dopo cinque lunghi anni, finalmente gran parte del patrimonio storico calcistico del Bari e’ stato recuperato.
Dopo la conclusione dell’asta giudiziaria, il Museo del Bari si è aggiudicato il materiale della gloriosa As Bari diventata dopo Fc Bari 1908: coppe, trofei, medaglie, cimeli, documenti ed altri oggetti vari.

Operazione riuscita anche grazie al contributo dell’ imprenditore, tifosissimo del Bari, Gianni Morisco di FAQ Fashion Store.
Domani mercoledì 31 maggio, alle ore 11.30 presso il Comune di Bari, si svolgerà la conferenza stampa di presentazione alla quale interverranno il sindaco Antonio De Caro, l’assessore allo sport Pietro Petruzzelli, il presidente del Museo del Bari Roberto Vaira e l’ imprenditore Gianni Morisco.

Fonte museo del Bari

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MAIELLO NON PERDE LA FIDUCIA: VENERDI’ CE LA METTEREMO TUTTA, LO DOBBIAMO AI TIFOSI

di Pierpaolo Paterno

BOLZANO – Poca voglia di parlare nello spogliatoio del Bari sconfitto dal Sudtirol nella gara di andata della semifinale playoff. Incontro in cui Raffaele Maiello ha provato a caricarsi sulle spalle il centrocampo biancorosso. E’ successo al Druso dove, guarda caso, si fermò ad Aprile per un infortunio messo alle spalle ma dal quale deve forse ancora riabilitarsi. Più sul piano mentale che fisico: “Peccato subire gol negli ultimi minuti – dice Maiello alla radio ufficiale – . Loro ti lasciano pochi spazi, ma potevamo fare di più. Abbiamo tutto in regola per ribaltare la sconfitta di stasera. Si sono fatte anche cose positive, soprattutto nel primo tempo. Nel secondo, le squadre sono state più attente. Venerdì dovremo fare molto di più. Siamo fiduciosi. Ce la metteremo tutta”.

Nell’ultimo quarto d’ora non era più in campo. Per concludere, la prospettiva di Maiello sul finale di gara e su quello che potrebbe accadere il 2 giugno: “Hanno messo gente di gamba come Rover, uno fastidioso. Ma, ripeto, è stato un peccato subire gol a pochi minuti dalla fine. Ora ce la giochiamo tutta venerdì. Siamo obbligati a vincere. Ci sarà un atteggiamento diverso. Ce la metteremo tutta per andare in finale e regalare il sogno ai tifosi e alla città. I particolari faranno la differenza. Faremo il possibile per passare il turno”.

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MIGNANI, SGUARDO BASSO MA NON ARRESO: NEL RITORNO GETTEREMO IL CUORE OLTRE L’OSTACOLO

di Pierpaolo Paterno

BOLZANO – Lo sguardo basso, ma lo spirito non è morto. Michele Mignani non nasconde l’amarezza per la sconfitta in casa del Sudtirol, eppure non perde la speranza e la forza per pensare ad un riscatto del suo Bari nella gara di ritorno della semifinale playoff in programma venerdì 2 giugno al San Nicola: “Siamo stati pensierosi – dice il tecnico ai microfoni della radio ufficiale – e quando trovi una squadra che non vuole venirti a prendere pensi che sia giusto far passare il tempo. Se non avessimo preso quel gol, torneremmo a casa con un pensiero diverso. Nessuno mi dice che se fossimo stati più coraggiosi, non avremmo subito le loro ripartenze”.

Con Esposito, Antenucci e Cheddira dall’inizio, si pensava ad un Bari a trazione anteriore. Ma così non è stato: “Dovevi essere bravo a giocare nello stretto- continua Mignani – . Abbiamo provato a ripartire. Si è fatta la partita giusta. Forse potevamo giocare più avanti negli ultimi minuti, ma devi tenere chi mantiene palla. Nel ritorno, cambierà l’atteggiamento. I ragazzi faranno di tutto per ribaltare la partita, con l’aiuto del nostro pubblico. Getteremo il cuore oltre l’ostacolo”.

Anche perché il Sudtirol non ha dimostrato di essere superiore: “Non vedo perché non dovremmo crederci. E’ l’obiettivo primario. Dobbiamo fare una partita migliore e trovare un gol più di loro. Immaginavo che stessero ad aspettarci. Rispetto a noi ha più fisicità. Se non trovi spazio, devi muovere la palla rasoterra. Folorunsho? Non poteva giocare. Ha un fastidio al ginocchio”.

“Chi è entrato lo ha fatto nella maniera giusta. Penso a Scheidler e Botta. Idem Benali e Molina. Hanno fatto quello che dovevano. Ora servirà una super partita. Dovremo sfruttare tutte le occasioni. Ci vuole una reazione di cuore, testa e coraggio”, la chiosa di Mignani.

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SEMIFINALE PLAYOFF / BARI SPARAGNINO, LA MELINA NON PAGA E IL SUDTIROL FESTEGGIA NEL RECUPERO

Sudtirol-Bari 1-0
SUDTIROL (4-4-2): Poluzzi, Curto, Vinetot, Fiordilino (30′ st Celli), Lunetta (12′ st Rover), Mazzocchi (30′ st Casiraghi), Belardinelli, Zaro, Tait (c), De Col (43′ st Larrivey), Odogwu. A disp.: Minelli, Marano, Siega, Carretta, Cisse, Eklu, Pompetti, Giorgini. All. P. Bisoli.
BARI (4-3-3): Caprile, Dorval, Di Cesare (c), Vicari, Mazzotta, Maita (38′ st Benali), Maiello (38′ st Molina), Benedetti, Esposito (34′ st Scheidler), Antenucci (16′ st Botta), Cheddira. A disp.: Frattali, Matino, Morachioli, Zuzek, Ricci, Bellomo, Folorunsho, Mallamo. All. M. Mignani.
ARBITRO: Dionisi de L’Aquila.
RETI: 47′ st Rover.
NOTE: Serata ventilata, terreno in ottime condizioni; circa 5.500 spettatori, 700 i tifosi baresi. 47′ st espulso Frattali per proteste. Rec. 6′ st.

di Pierpaolo Paterno
BOLZANO – Doccia gelata nei minuti di recupero per un Bari sparagnino che perde la gara 1 della semifinale playoff sul campo di un Sudtirol cinico e fortunato. Trentini che, come nel match dei preliminari vinto sulla Reggina, sfruttano l’extra time pareggiando i conti con quello che il Bari – sempre al Druso – fece lo scorso Aprile nella sfida di ritorno di regular season. Una pariglia resa che rende amarissimo l’esordio dei biancorossi negli spareggi per salire in A. E, invertendo tutti i favori della vigilia per via del migliore piazzamento in campionato, costringe i pugliesi a rimboccarsi le maniche in vista della gara 2 in programma venerdì sera al San Nicola. Il troppo attendismo – tra l’altro ingiustificato di fronte ad un avversario ampiamente alla portata – costa caro alla squadra di Mignani costretta adesso a vincere il 2 giugno per aggiudicarsi la doppia sfida di finale contro la vincente di Parma-Cagliari. Un’impresa tutt’altro che agevole con un Sudtirol che – come prevedibile – alzerà barricate ultra difensiviste.
Sul campo di battaglia, Mignani schiera subito l’artiglieria pesante inserendo il tridente d’attacco composto da Esposito, Cheddira e Antenucci. Corazza dei bei tempi anche a centrocampo col profilo migliore disegnato dal ritrovato Maiello al centro (si fece male proprio al Druso nel giorno di Pasquetta) più Maita e Benedetti esterni. In mezzo alla difesa, muro alzato da Vicari e Di Cesare. I terzini sono Dorval a destra e Mazzotta a sinistra. In regular season, i pugliesi hanno già tolto quattro punti ai sudtirolesi. Padroni di casa con la difesa a tre. In panca sia Cissé che Casiraghi. In tribuna, il ds Polito siede a braccetto col presidente Luigi De Laurentiis. Bari in maglia nera.
Dopo venti minuti, senza azioni da gol su entrambi i fronti, la tensione del campo si trasferisce a bordo campo. Tutto nasce da un contrasto tra Odogwu e Di Cesare. E’ la scintilla che fa scattare gli animi tra Bisoli e la panchina barese (Bellomo in particolare). E’ un primo tempo molto tattico, tutto sommato bloccato. Il Sudtirol ci prova, ma la difesa del Bari chiude e protegge senza sbavature. Ne viene fuori una prima frazione di grande equilibrio, senza lesinare la lotta e l’agonismo.
Bari di attesa anche in avvio di secondo tempo. Per alzare il ritmo, Bisoli inserisce Rover sulla sinistra. Mignani risponde con Botta al posto di un discreto Antenucci. L’argentino si posiziona sia davanti alla difesa che alle spalle di Cheddira ed Esposito, nonostante il marocchino ripieghi spesso dalle parti di Dorval per dare man forte alla fase di protezione. Gli stessi interpreti che si rendono anche pericolosi in avanti. Poco dopo, da un lancio di Maiello, Dorval invita alla chiusura Cheddira con palla di poco sul fondo. Al 29′, il Bari corre un grosso rischio: sponda Odogwu per Mazzocchi, con girata di un soffio al lato a Caprile battuto. Un brutto segnale rispetto a quello che accadrà più tardi. Bisoli insiste e getta nella mischia anche Celli e Casiraghi. Mignani non perde tempo e richiama Esposito per Scheidler. Quindi, Molina e Benali per Maiello e Maita. Troppa melina (a tratti esagerata) nei minuti finali che costano caro al Bari perché nei minuti di recupero il Sudtirol la spunta grazie ad una inzuccata di Rover a superare l’imbambolato Mazzotta e a sfruttare un cross di Casiraghi che facilmente elude Dorval. Un pugno nello stomaco, da restarci secchi. La “mazzata” è pesantissima. Per continuare a sognare, venerdì bisognerà rialzarsi cambiando anche alcuni attori e portando a casa il massimo risultato. Alla lettera, un’impresa in piena regola.

foto ssc bari

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SUDTIROL-BARI, LE FORMAZIONI UFFICIALI: MIGNANI CALA IL TRIS ESPOSITO-CHEDDIRA-ANTENUCCI

Le formazioni ufficiali di Sudtirol e Bari che si sfideranno al Druso a cominciare dalle ore 20.30 per la semifinale di andata dei playoff di serie B  (superati i 35mila biglietti per il return match al San Nicola del 2 giugno, Curva Nord esaurita). Mignani cala subito il tris Esposito-Cheddira-Antenucci. Così le due squadre in campo dal primo minuto:

Sudtirol (4-4-2): Poluzzi, Curto, Vinetot, Fiordilino, Lunetta, Mazzocchi, Belardinelli, Zaro, Tait (c), De Col, Odogwu. A disp.: Minelli, Marano, Celli, Siega, Carretta, Cisse, Casiraghi, Rover, Eklu, Pompetti, Larrivey, Giorgini. All. P. Bisoli.

Bari (4-3-3): Caprile, Dorval, Di Cesare (c), Vicari, Mazzotta, Maita, Maiello, Benedetti, Esposito, Antenucci, Cheddira. A disp.: Frattali, Matino, Benali, Botta, Morachioli, Zuzek, Scheidler, Ricci, Bellomo, Molina, Folorunsho, Mallamo. All. M. Mignani.

 

BASKET, PETRUCCI E POZZECCO OGGI A CASTELLANA GROTTE

Appuntamento ad oggi pomeriggio alle 17,30 a Castellana Grotte, presso Masseria Serritella per tutti gli appassionati di basket.

In Puglia è arrivato il presidente Fip Giovanni Petrucci. Con lui il ct dell’Italbasket Gianmarco Pozzecco. Entrambi dialogheranno con il giornalista Ninni Perchiazzi nell’ambito di Castellana Sport Stories, interviste ai personaggi più amati e significativi dello sport italiano, a cura del Comune di Castellana Grotte.

Fonte fip Puglia