RIFORMA DEL LAVORO SPORTIVO, COSA CAMBIA DAL 1 LUGLIO

Scatta domani, 1 luglio 2023, una importante riforma del lavoro sportivo così come stabilito dai decreti legislativi 36 e 39 del 2021 e dal decreto correttivo riforma dello sport. Per le informazioni in ambito giuridico fiscale ci si può rivolgere all’ufficio giuridico-fiscale della Presidenza nazionale e  all’indirizzo giuridico@csi-net.it o fiscale@csi-net.it.

Tra le novità più importanti spicca quella relativa ai compensi sportivi dilettantistici che, così come conosciuti, non esisteranno più. Sono interessati dalla Riforma dello Sport tutti gli atleti, allenatori, istruttori, direttori tecnici, direttori sportivi e preparatori atletici, ma anche le figure, necessarie e strumentali allo svolgimento delle attività sportive. Tutte le figure di lavoratori escluse dalla norma di riforma dello Sport e dai regolamenti tecnici degli Organismi sportivi dovranno essere inquadrate secondo le ordinarie regole del lavoro non sportivo. Le collaborazioni, infatti, potranno assumere due forme: lavoro sportivo o volontariato puro.
Il volontario presterà gratuitamente la propria opera nel settore sportivo, ma dovrà comunque essere assicurato per la responsabilità civile verso i terzi e non potrà essere remunerato in alcun modo. Potrà solo ricevere rimborsi spese documentati di vitto, alloggio, viaggio e trasporto, sostenuti al di fuori del territorio comunale di residenza.
Il lavoratore sportivo invece, in base alle modalità di svolgimento del rapporto, potrà assumere natura subordinata, autonoma (occasionale o partita iva) o di co.co.co con le rispettive tutele previdenziali e in materia di malattia, infortunio, gravidanza, maternità, genitorialità, disoccupazione involontaria (Naspi), salute e sicurezza sui luoghi di lavoro.
Nel dilettantismo la prestazione “si presume oggetto di contratto di lavoro autonomo nella forma di co.co.co.” se il rapporto di lavoro prevede non più di 24 ore (come da decreto correttivo) settimanali (esclusa la partecipazione a manifestazioni sportive) e la prestazione è coordinata sotto il profilo tecnico-sportivo secondo i regolamenti di Federazioni Sportive Nazionali, Discipline Sportive Associate e Enti di Promozione Sportiva.

Novità per chi svolge attività amministrativa-gestionale con i lavoratori che saranno inquadrati come co.co.co. e si applicherà la disciplina previdenziale e fiscale prevista per le collaborazioni coordinate e continuative sportive.

Assicurazioni infortuni sul lavoro – Il lavoratore sportivo, sia subordinato che co.co.co, è assicurato contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali. La copertura assicurativa per responsabilità civile deve essere assicurata anche ai volontari (oltre a quanto già previsto per morte e invalidità permanente).

Obbligo comunicazione centri per l’impiego – L’obbligo di comunicazione ai centri per l’impiego dell’instaurazione di rapporto di lavoro subordinato e di lavoro autonomo in forma coordinata e continuativa, prevista dalla normativa vigente, si intende assolto attraverso la comunicazione da parte dell’associazione o della società destinataria delle prestazioni sportive al Registro telematico delle attività sportive dilettantistiche dei dati necessari all’individuazione del rapporto di lavoro sportivo.

Contribuzione INPS – L’aliquota contributiva per i dilettanti titolari di contratti di collaborazione coordinata e continuativa e per i dilettanti che svolgono prestazioni autonome è fissata al 25%. In entrambi i casi, si applicano le aliquote aggiuntive previste per gli iscritti alla Gestione separata INPS a copertura di malattia, maternità, disoccupazione, ecc. La norma dispone, inoltre, l’applicazione dei contributi previdenziali per la sola parte eccedente l’importo di 5.000 euro del compenso e una riduzione del 50% dell’imponibile previdenziale fino al 31 dicembre 2027.
Non si tratta di una decontribuzione, ma di una riduzione della base imponibile e conseguentemente delle relative prestazioni pensionistiche, che saranno riconosciute unicamente per gli importi effettivamente versati. La riduzione non riguarda le aliquote aggiuntive in vigore per tutela relativa a maternità, assegni per il nucleo familiare, degenza ospedaliera, malattia e congedo parentale, disoccupazione.

Franchigia fiscale sportivi: 15.000 euro/anno – Riguardo al fisco, nell’area del dilettantismo l’imposizione fiscale sarà applicata solo sulla parte eccedente 15mila euro annui (prima era 10mila); sotto questa franchigia non ci sono adempimenti.

Premi sportivi – Gli importi erogati come premio legato al raggiungimento di risultati sportivi non costituiranno reddito, ma avranno una ritenuta alla fonte del 20%.

Semplificazioni per i Direttori di gara – Si semplifica la disciplina relativa alla prestazione dei direttori di gara, stabilendo che sia sufficiente per ogni singola prestazione una comunicazione o designazione da parte dell’organismo competente e non la stipula di un contratto di lavoro. Ai direttori di gara possono essere riconosciuti rimborsi forfettari per le spese sostenute per le attività svolte anche nel proprio comune di residenza. Saranno comunque sempre dovute le comunicazioni al centro per l’impiego, entro il novantesimo giorno del mese successivo della data di inizio del rapporto e per un ciclo di prestazioni non superiore a trenta.

Orari di lavoro per i lavoratori sportivi – Passano da 18 a 24 ore settimanali. Si innalza da diciotto a ventiquattro ore la soglia oraria settimanale, relativa alla durata delle prestazioni oggetto del contratto, entro la quale, nell’area del dilettantismo, in presenza dei requisiti previsti, il lavoro sportivo si presume oggetto di contratto di lavoro autonomo, nella forma della collaborazione coordinata e continuativa.

Lavoratori sportivi: regole per la sicurezza – Si prevede la possibilità di istituire una scheda sanitaria per ciascun lavoratore sportivo, in linea con l’articolo 41 del D.Lgs 81/2008, eliminando il riferimento alla prestazione non occasionale e stabilendo i tempi per le rivalutazioni diagnostiche e cliniche.
L’accertamento dell’idoneità psicofisica del lavoratore sarà definito da DPCM che prevede le modalità di valutazione medica dei lavoratori sportivi. Il medico dello sport certifica l’idoneità psicofisica del lavoratore, mentre il medico competente ai sensi del D.Lgs 81/2008 monitora la salute dei lavoratori in relazione al contesto di lavoro, ai fattori di rischio professionale e alle modalità dell’attività lavorativa. Il lavoro sportivo, sia subordinato che autonomo, è coperto dall’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali. Come già citato, è necessario assicurare la responsabilità civile anche ai volontari (oltre a quanto già previsto per morte e invalidità permanente).

Dipendenti pubblici – I dipendenti pubblici che intendono collaborare con asd ed ssd è bene che facciano immediatamente richiesta al datore di lavoro dell’autorizzazione prevista. Il correttivo, infatti, stabilisce le norme specifiche per i dipendenti pubblici, con la previsione di un meccanismo di silenzio assenso per il rilascio dell’autorizzazione necessaria per lo svolgimento dell’attività sportiva retribuita (extra orario di lavoro), mentre, in caso di attività non retribuita, sarà sufficiente una comunicazione al datore di lavoro. In attesa che decorrano i termini per il silenzio/assenso e giunga l’autorizzazione, si consiglia di procedere con la comunicazione relativa ad una prestazione volontaria.

Servizi ai territori – Il registro delle attività sportive dilettantistiche sarà strumento rilevante per il funzionamento della riforma. L’area nazionale servizi al territorio e tesseramento sta già seguendo, davvero una ad una, tutte le realtà che devono adeguare lo statuto, o non hanno provveduto alla regolare procedura di iscrizione al RAS, o presentino altre problematiche. Sia per adeguare lo statuto, sia per mantenere l’iscrizione al RAS, con i conseguenti benefici, è assolutamente necessario inserire tutte le informazioni richieste e seguire attentamente le circolari inviate dall’area servizi al territorio e tesseramento. Dal RAS, infatti, passano le informazioni che il Dipartimento per lo sport, in automatico, trasmette all’Agenzia delle Entrate. Anche in questo caso, ad oggi, il RAS non contempla tutte le funzioni previste dalla riforma dello sport; per questa ragione, diviene indispensabile restare aggiornati sulle procedure. Si raccomanda, pertanto, di leggere con attenzione tutte le comunicazioni che saranno inviate. Come già comunicato, si ricorda che, proprio per il necessario aggiornamento, dalle ore 8 del 26 giugno 2023 sino alle ore 8 del 1° luglio 2023 il RAS risulterà sospeso. Per esigenze specifiche, l’area servizi al territorio e tesseramento è contattabile alla mail: territorio@csi-net.it.

Codici di condotta e tutela minori – Esistono altri elementi legati alla riforma che è necessario che siano presi in considerazione da parte delle associazioni e società sportive. Con nota del 12 giugno 2023, il capo Dipartimento per lo sport ha ricordato a tutti gli organismi sportivi che …devono redigere le linee guida per la predisposizione dei modelli organizzativi e di controllo dell’attività sportiva e dei codici di condotta a tutela dei minori e per la prevenzione delle molestie, della violenza di genere e di ogni altra condizione di discriminazione prevista dal decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198 o per ragioni di etnia, religione, convinzioni personali, disabilità, età o orientamento sessuale…

fonte notizia centrosportivoitaliano.it

 

 

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SUP, IL CC BARION DOMINA SUL LAGO DI BRACCIANO

Ottime notizie giungono dal Circolo Canottieri Barion. Il sodalizio barese si distingue ancora grazie alla squadra Sup protagonista nei giorni scorsi sul Lago di Bracciano in occasione della tappa del Campionato Italiano di Categoria “Sweetwater Lake Race” unito alla gara di selezione del Trofeo Coni per le regioni Lazio e Veneto.
Due medaglie di oro ed una di bronzo per il campione Davide Alpino (foto di copertina) nella categoria senior in combinata, negli sprint e nella technical. Tre bronzi per Alessandro Fracchiolla nella categoria Under 16 in combinata,  negli sprint e nella technical. Riccardo Carella chiude quarto nella categoria Under 18 sprint e quinto nella technical. Due medaglie di bronzo al collo di Gaia Santorsola (sprint e technical Under 18). Simone Ragno è quinto nella categoria Under 18 sprint e sesto nella technical. Sono due gli argento per Giancarlo Conte nella categoria Under 18 sprint race e nella technical race. Alessandro Scarcia si piazza sesto nella categoria Under 14 alla sprint race e settimo alla technical race. Chiusura in bellezza con Velia Pisanelli (https://www.barinrete.it/2023/06/29/sup-il-barion-e-velia-pisanelli-festeggiano-alleurotour-di-germania/), prima sia nella categoria Under 16 sprint race che alla technical race.
notizia e foto circolo canottieri barion 

BEACH WRESTLING, RAFFICA DI MEDAGLIE PER IL CUS BARI A MARGHERITA DI SAVOIA

Beach Wrestling da primato per i lottatori in costume da bagno del Cus Bari che fanno incetta di medaglie al quarto torneo nazionale andato in scena nelle scorse ore sulle belle spiagge di Margherita di Savoia. La lotta sulla spiaggia è uno stile internazionale di lotta sportiva nato per unire le diverse forme di combattimento praticate sulla sabbia attraverso un singolo regolamento. Il bagaglio tecnico è simile a quello della lotta libera, ma a differenza di quest’ultima non è possibile lottare a terra.

Principi acquisiti e messi in pratica dagli atleti universitari baresi che tornano dalla località riviera pugliese con innumerevoli risultati. La griglia dei titoli in bacheca è ufficializzata direttamente dal Cus con tanto di nota di merito anche agli allenatori Sergio Armenise e Costantino Francesco. “Il Cus Bari – si legge nella nota social – continua a raccogliere risultati eccezionali a livello nazionale e internazionale da oltre due anni. Questo successo ci incoraggia e ci fa capire che siamo sulla strada giusta per raggiungere obiettivi ancora più prestigiosi a livello internazionale”.

Questo l’elenco degli atleti vittoriosi e in gara:

Sedicina Nicola, nella categoria Ragazzi, ha vinto l’oro con un peso di 32 kg;
Cellamare Giuseppe, nella categoria Ragazzi, ha ottenuto l’oro con un peso di 40 kg;
Armenise Nathan, nella categoria Esordienti, ha conquistato l’oro con un peso di 40 kg;
Lattanzio Nicola, nella categoria Ragazzi, ha ottenuto l’argento con un peso di 40 kg;
Mastrorocco Luca, nella categoria Seniores, ha ottenuto l’argento con un peso di 90 kg;
Malerba Gaetano, nella categoria Under 20, ha conquistato il bronzo con un peso di 70 kg;
Sportelli Matteo ha raggiunto la 4ª posizione nella categoria Senior con un peso di 70 kg.

notizia e foto Cus Bari

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SSC BARI, RITIRO IN SEDE IL 12 LUGLIO E POI A ROCCARASO

La nuova stagione della SSC Bari ripartirà dal piccolo borgo di Roccaraso, situato a circa 1250 m s.l.m., a sud dell’Altopiano delle Cinquemiglia, distante 335 km circa da Bari e già sede del ritiro precampionato dei biancorossi dello scorso luglio.

Il gruppo si ritroverà a Bari nei giorni 12 e 13 luglio per le consuete fasi dedicate alle visite mediche e ai test atletici per poi spostarsi venerdì 14 all’ombra dell’Appennino abruzzese con prima seduta di lavoro in campo fissata per il pomeriggio; il Club guidato dal presidente Luigi De Laurentiis soggiornerà nell’Alto Sangro fino a venerdì 28 di luglio e svolgerà le sedute di allenamento sul manto erboso del centro sportivo Comunale. In fase di definizione 3 amichevoli.

Ulteriori dettagli e promozioni per i tifosi biancorossi saranno comunicati nei prossimi giorni.

Fonte Ssc Bari

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SUP, IL BARION E VELIA PISANELLI FESTEGGIANO ALL’EUROTOUR DI GERMANIA

Ennesimo e prestigioso colpo messo a segno dal Circolo Canottieri Barion. Questa volta a festeggiare è la sezione del Sup che grazie a Velia Pisanelli centra il bersaglio grosso a livello internazionale. L’atleta barese porta a casa una medaglia di bronzo alla settima tappa dell’Eurotour (https://www.eurotoursup.net/) andato in scena nelle giornate del 24 e 25 giugno nella città di a Scharbeutz, ridente località balneare tedesca che sorge su una baia lungo la costa baltica dello Schleswig-Holstein. La Pisanelli si è distinta alla presenza dei più grandi professionisti mondiali del SUP: lo stand up paddle è la dicitura utilizzata per descrivere chi sta in piedi su una tavola e si sposta utilizzando una pagaia in acqua.

Dodicesima in posizione assoluta su 25 atlete in gara, Pisanelli ed il Barion ottengono un risultato di assoluto prestigio se si considera che l’atleta del Circolo barese figura al terzo posto tra le italiane della categoria Elite Junior femminile dopo Cecilia Pampinella e Bianca Toncelli, collocandosi al numero 38 nella classifica del ranking complessivo della disciplina comprensivo di ben 67 atlete appartenenti anche alle categorie Elite ed Elite Master (https://www.eurotoursup.net/rankings2023?utm_campaign=e5b359ec-2b3f-46ac-9ca5-295bf25cdffe&utm_source=so&utm_medium=lp).

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CLUB SOMMOZZATORI BARI, NOTE POSITIVE AL CORSO DI APNEA SPORTIVA 2023

Con una storia ormai decennale, il Club Sommozzatori Bari si propone sul territorio come punto di riferimento degli amanti del settore. Scuola Federale di subacquea affiliata alla Federazione Italiana Pesca Sportiva e attività subacquee, la realtà barese ha appena concluso il primo corso del primo grado di apnea sportiva per l’anno 2023. Un momento importante di consuntivo e di ritrovo per esperti, curiosi della “materia”.

La vocazione della città al mare e la bella stagione aprono le porte a queste iniziative, promosse da esperti del settore come i referenti del Club Sommozzatori di Bari. Tra questi, si legge nella pagina social del club, spicca l’atleta Ettore Cardinali che nelle scorse ore ha conquistato la qualificazione a disputare l’ennesimo campionato assoluto di pesca in apnea. “Quest’anno – la nota social – hai fatto un campionato non al top della tua forma fisica a causa di un infortunio a pochi giorni dell’inizio. Darai di più sicuramente nel 2024”.

LA STORIA – Dal sito ufficiale del CSB riportiamo il percorso storico della realtà sportiva barese: “Il Club Sommozzatori Bari affonda le sue radici nei primi anni 80. Alcuni amanti della pesca subacquea in apnea decisero di avvicinarsi ad un nuovo ed affascinante modo di esplorare il mare: la subacquea con l’uso di attrezzatura ad aria. Garantiamo inoltre assistenza subacquea per la Pattuglia Acrobatica Frecce Tricolori. Oggi le attività e i servizi che proponiamo spaziano dall’assistenza di superficie alla processione in mare per la festa di S. Nicola, al servizio di salvataggio per la spiaggia Pane e Pomodoro, dall’organizzazione corsi sub per disabili, al servizio di Protezione Civile per il settore subacqueo, dagli incontri nelle scuole per la sensibilizzazione al rispetto del mare all’organizzazione di convegni, mostre fotografiche e manifestazioni”.
I SERVIZI OFFERTI – Assistenza di superficie processione in mare festa S. Nicola, assistenza subacquea, manifestazioni agonistiche, brevetto di specializzazione o.a.s., cmas, fotosub, immersioni guidate in aree protette a scopo eco biologico, organizzazione e partecipazione a manifestazioni, safari fotosub, servizio di protezione civile settore subacqueo, servizio salvataggio spiaggia.

SEDE E CONTATTI – La sede è presso il Porto di Bari Antico Faro Borbonico. Per arrivare al Club Sommozzatori Bari occorre entrare nel porto di Bari dal “Varco della Vittoria”, che si trova nelle vicinanze dell’ingresso Agricoltura della Fiera del Levante e dello Stadio della Vittoria. Riferimenti di contatto: cellulare +39 342 663 8288, mail info@clubsommozzatoribari.it, sito internet http://www.clubsommozzatoribari.it/ . Orari segreteria: martedì e venerdì dalle 19:30 alle 21.00.

info e foto CSB

IL BARESE LEGROTTAGLIE NEL NUOVO STAFF TECNICO DELLA SAMP DI PIRLO

Nel nuovo staff tecnico della Sampdoria si parlerà anche barese. Insieme al nuovo tecnico Andrea Pirlo, in queste ore il club blucerchiato – appena retrocesso in B – ha annunciato l’arrivo di Nicola Legrottaglie (Gioia del Colle, 20 ottobre 1976). L’ex calciatore ed allenatore del Bari ricoprirà il ruolo di head of performance (una sorta di direttore tecnico). Con lui ci sarà anche Lorenzo Giani nelle vesti di head of scouting.

Legrottaglie inizia la sua vita calcistica nei pulcini del Mottola, l’Inter Club Mottola, poi diventato Altritalia Mottola. Passa poi, nel 1994, nelle giovanili del Bari allenate da Lello Sciannimanico. Con la maglia del Bari Primavera vince il Torneo di Viareggio segnando anche un gol. Nel 1996 si trasferisce in prestito alla Pistoiese (C1). Seguiranno importanti e lunghe militanze in club prestigiosi come Bologna, Milan e Juventus. Ma è grazie alle ottime prestazioni nel Chievo Verona che viene convocato in Nazionale dal c.t. Trapattoni, esordendo con gli azzurri a 26 anni, il 20 novembre 2002 nella gara amichevole Italia-Turchia (1-1), giocata a Pescara. Alla sua terza presenza, il 30 aprile 2003, realizza una rete nella partita amichevole giocata contro la Svizzera. Per la stagione 2014-2015 diventa tecnico delle giovanili del Bari, guidando gli Allievi Nazionali al 7º posto in campionato.
Il 20 gennaio 2020 viene chiamato ad allenare il Pescara dopo le dimissioni di Luciano Zauri. Sarà esonerato il 6 luglio e sostituito da Andrea Sottil.
Da ieri è il nuovo head of performance della Sampdoria con allenatore Andrea Pirlo, suo compagno di squadra ai tempi del Milan.

BARI, GLI UNDER DELLA PALLANUOTO FANNO FESTA ALLO STADIO DEL NUOTO

Musica, palloncini biancorossi, divertimento e tante prelibatezze da mettere sotto i denti. Tanti e sostanziosi gli ingredienti che hanno animato il menu di domenica scorsa allo Stadio del Nuoto di Bari. La struttura sportiva del capoluogo pugliese, sede della Waterpolo Bari, ha aperto le porte ai ragazzi e alle famiglie delle squadre Under 10 e Under 18 di pallanuoto per il rompete le righe festoso e allegro al termine della stagione agonistica appena andata in naftalina con numerosi successi e titoli conquisati a livello regionale.
Obiettivi raggiunti che fanno della Waterpolo Bari e di tutto il movimento pallanuotistico dello Stadio del Nuoto una delle realtà più brillanti e operose nell’ambito dello sport cittadino. Un dato di fatto che meriterebbe riconoscimenti istituzionali ed interventi necessari a ripristinare lo status quo precedente alla pandemia Covid ed alla chiusura della piscina outdoor. Nonché alla indisponibilità della vasca interna per la disputa delle partite ufficiali della prima squadra dei reds costretti (e quasi rassegnati) a dover migrare puntualmente in Campania in cerca di un luogo dove essere ospitati per giocare le gare interne di campionato.
Un paradosso senza senso anche alla luce del grosso serbatoio di risorse umane e competenze costruire e maturare nel corso di esperienze ormai decennali.
notizia e foto stadiodelnuoto
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CALCIO FINANZA: UEFA RIBADISCE IL “NO” ALLE MULTIPROPRIETA’

La Federcalcio europea non ha intenzione di mollare la presa sui divieti per le multiproprietà, anche per una questione “tattica” legata alla Superlega. A sostenerlo è il giornale Calcio Finanza che l’altro giorno ha praticamente spento un dibattito riacceso dai sostenitori della posizione opposta. Discorso che chiama in causa anche la Filmauro di Aurelio De Laurentiis, proprietaria – almeno sino al 2028 – sia della Ssc Napoli che della Ssc Bari (https://www.barinrete.it/?s=aurelio+de+laurentiis&submit=Search). Si ricorda che Il Consiglio Federale della FIGC ha deciso di modificare la norma transitoria dell’articolo 16-bis delle NOIF, prorogando la scadenza per il divieto delle multiproprietà all’inizio della stagione 2028-2029.

“Nelle settimane passate – si legge – il numero uno della UEFA, Aleksander Ceferin, aveva aperto ala possibilità di vedere le norme sulla multiproprietà. «Dobbiamo parlare di questi regolamenti e vedere cosa fare al riguardo. C’è un crescente interesse per questa multiproprietà. Non dovremmo solo dire di no agli investimenti per la proprietà di più club, ma vedere che tipo di regole abbiamo stabilito in questo caso, perché le regole devono essere rigide». Quella che sembrava essere un’apertura, alla fine non si è rivelata tale, con il numero uno della Federcalcio europea che ha ribadito in dichiarazioni pubbliche successive di non avere intenzione di allentare le norme sulla multiproprietà che vietano ai club controllati dallo stesso azionista di giocare nella stessa competizione, o in tornei “comunicanti”.

Tutto lascia intendere che per il momento la UEFA non ha nessuna intenzione di entrare in questo ambito. Sia per questioni etiche, sia perché ciò aprirebbe la porta a inevitabili slittamenti per i club interessati (su tutti Real Madrid, Barcellona e Juventus).

notizia Calcio Finanza 

foto fatto quotidiano

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IL BARI VEDE IL FUTURO: SI ALLONTANANO BENEDETTI, FOLORUNSHO, ESPOSITO E MALLAMO

La stretta di mano di ieri tra il presidente Luigi De Laurentiis e il direttore Ciro Polito ha aperto la strada alla ricostruzione del Bari 2023/24 che sarà ai nastri di partenza della nuova serie B. All’orizzonte, si preannuncia una mezza rivoluzione che dovrà tenere conto innanzitutto della rinnovata intesa col tecnico Michele Mignani (https://www.barinrete.it/2023/06/23/cdm-mignani-resta-a-bari-lannuncio-gia-lunedi-26-giugno/), prima scelta della società e del ds napoletano (https://www.barinrete.it/2023/06/25/ssc-bari-domani-vertice-societario-in-ballo-ambizioni-e-futuro-tecnico/). Le parti si incontreranno in queste ore per definire un accordo e gettare le basi per l’allestimento di un organico destinato a cambiare parecchio rispetto a quello che ha perso la serie A due settimane fa ad una manciata di secondi dal termine della finalissima playoff.

Soluzione rischiosa (cambiare lo è sempre), ma forzata e doverosa. Al di là delle cifre (tutte da verificare) circolate nelle scorse ore rispetto all’eventuale budget messo a disposizione dalla proprietà che – al netto delle operazioni di mercato e della gestione complessiva del club – non dovrebbe discostarsi granché da quella dell’anno passato, i prossimi giorni si annunciano caldi ed intensi proprio per risistemare l’assetto portante della squadra.

Gruppo nel quale mancheranno alcuni pezzi da novanta, tornati ai propri club di appartenenza. Come riportato poche ore fa da sampnews24.com, il Bari ha fatto un passo indietro per Leonardo Benedetti. Il centrocampista, pedina inamovibile nel centrocampo di Michele Mignani, è rientrato alla “casa madre” Sampdoria e – al netto di alcuni ammiccamenti da parte di club di serie A – andrà a costituire molto probabilmente uno dei tasselli principali da cui ripartire nella prossima serie B. Lontano da Bari anche il futuro dell’esterno Alessandro Mallamo. Il calciatore è tornato all’Atalanta dopo aver concluso in Puglia una stagione in ombra e al di sotto delle aspettative maturate nel corso del precedente e migliore torneo di C.

Ai saluti anche Michael Folorunsho, tornato a Napoli già 24 ore dopo la sconfitta playoff al San Nicola contro il Cagliari. Il suo destino resta in bilico tra la casacca azzurra sotto il Vesuvio e la prospettiva di una cessione in prestito ad una realtà della massima serie. Idem per Sebastiano Esposito. L’attaccante torna all’Inter che, a sua volta, proverà a sistemarlo in una squadra di A.