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KALLON SCOPRE LE CARTE: BARI, SONO QUI PER PORTARTI IN ALTO

di Pierpaolo Paterno

BARI – Prima conferenza stampa in biancorosso per l’esterno della Sierra Leone, Yayah Kallon, l’ultimo rinforzo in ordine di arrivo dal mercato di gennaio. L’ex Verona, all’esordio con la maglia dei galletti nel 3-1 di sabato scorso sulla Ternana (suo l’assist per il secondo gol di Nasti), è intervenuto in tarda mattinata nella sala stampa del San Nicola. Questi i passaggi principali.

“Mi piace segnare – dice – ma da quando ero alla Primavera preferisco farlo fare ai miei compagni. Mi piace fare assist. Non avete ancora visto dribbling, l’uno contro uno e gli scatti. Così riesco ad aiutare la squadra. Bari è un’opportunità e cerco di sfruttarla al meglio per portare la squadra dove merita, il più in alto possibile”.

“Il ds del Verona Sogliano – confessa – non mi ha spinto a venire a Bari. Micheal Folorunsho mi ha detto che questa è una piazza bella. Avevo già deciso di venire, fare questa scommessa e motivarci. Siamo venuti qua per dimostrare di poter portare il Bari il più in alto possibile”.

Il rapporto con lo spogliatoio biancorosso: “Mi trovo molto bene, già dal primo giorno sono stato accolto bene. Mi sono integrato molto bene”. La storia ed il viaggio per approdare in Italia: “Ci vorrebbe tempo per raccontarla. Sono scappato da una situazione molto difficile. Ora mi concentro sul calcio. La storia ve la racconto un’altra volta”. Le caratteristiche tecniche e tattiche: “Nella mia migliore stagione in Primavera ero libero di puntare e giocare in profondità, senza vincoli particolari. Giocare al San Nicola è stato bello, con tanti ultras al seguito. Prima di venire qua, ho visto anche Samp-Bari”.

In estate ha rifiutato Brescia e la serie A turca: “Ci fu un contatto anche col Bari, diedi la mia disponibilità. Ma le decisioni si prendono in due. Rifiutai la Turchia per problemi di cittadinanza. Dal Brescia non è arrivata nessuna offerta”. I rapporti col mare. Da Genova a Bari: “Il mare mi fa un bellissimo effetto. Anche la Sierra Leone è sul mare. Mi piace l’ambiente e le persone di mare”. Chiosa sul girone di ritorno: “Ho visto dei ragazzi già pronti a fare risultato. Spero di aiutarli con le mie qualità e vincere più partite possibile. Ad Ascoli non sarà facile, ma siamo pronti”.

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