post

BARI, CACCIA AI RINFORZI: IL MERCATO ENTRA NEL VIVO

Con l’apertura ufficiale del calciomercato estivo, il Bari si prepara a settimane intense di trattative e strategie. I direttori sportivi Magalini e Di Cesare sono già al lavoro per mettere a disposizione del tecnico Caserta una rosa il più possibile completa in vista della partenza per il ritiro di Roccaraso, fissata per il 16 luglio.

Tra i nomi più caldi in entrata spicca quello di Gabriele Moncini, attaccante in arrivo dal Brescia: l’accordo è ormai definito e il giocatore firmerà un contratto biennale a titolo definitivo. In avanti, il club biancorosso ha sondato il terreno per Gianluca Lapadula, esperto centravanti attualmente allo Spezia, e per il giovane Mignani. Resta in sospeso la posizione di Sibilli, di ritorno dalla Sampdoria, mentre per Distefano della Fiorentina si valuta un possibile inserimento.

A centrocampo, la situazione è in evoluzione: la permanenza di Maita è tutt’altro che certa, mentre si intensificano i contatti per portare in Puglia elementi come Di Mariano, Verreth, Pagano e Quagliata. In porta è ormai fatta per Cerofolini, mentre in difesa si seguono con attenzione i profili di Calvani (trattativa complicata), Ilic e Obaretin.

In queste prime ore di mercato, i nomi accostati al Bari si moltiplicano, ma l’obiettivo resta chiaro: costruire una squadra competitiva in tempi rapidi, pronta ad affrontare la nuova stagione con ambizione.

VELA D’ALTURA / CC BARION, MORGAN V CAMPIONE D’ITALIA

Morgan V del Canottieri Barion è campione d’Italia di vela d’altura. Il responso è arrivato a Capo d’Orlando, in Sicilia, sede del campionato italiano Edison Next 2025 che ha visto l’imbarcazione di Nicola de Gemmis trionfare nella classe Regata. In bacheca anche il primo posto overall nel Gruppo 1 ed il Trofeo Tre Mari, dedicato alle barche iscritte che hanno superato la selezione per l’accesso. Una gioia immensa per l’armatore barese, l’ennesimo motivo d’orgoglio per il circolo del presidente Francesco Rossiello tornato ad iscrivere il suo nome nell’albo d’oro nazionale, ancora una volta con Morgan.

Sei le prove disputate (con lo scarto del peggior piazzamento), con Morgan capace di imporsi in tre occasioni compresa l’ultima regata, vinta avendo già in tasca la certezza di essersi laureati campioni: «Abbiamo lottato – spiega de Gemmis – fino all’ultimo secondo della terza ed ultima regata, finché a metà dell’ultima poppa è stata pubblicata la classifica della regata precedente che ci consacrava Campioni Italiani. Comunque non abbiamo mollato e abbiamo portato a casa un altro primo posto di giornata». Il valore aggiunto di Morgan si è rivelato adattarsi al contesto trovato in Sicilia: «Sicuramente una settimana difficile per il gran caldo, il poco vento ed un campo di regata tutto da interpretare. Eravamo pronti per una situazione del genere, tutto era stato studiato per far correre la barca al massimo delle sue potenzialità. E così è stato. Barca preparata, vele nuove ed un equipaggio meraviglioso».

Un successo da condividere ovviamente con i compagni di barca:  al timone Mario Zaetta, alla tattica Enrico Zennaro, navigatore Manuel Polo, alla randa Marco Bertoletti, tailer Nello Pavoni e Corrado Capece Minutolo, alle drizze Peppo Filippis con lo stesso Nicola de Gemmis, a prua Roberto Innamorato, Fabio Affatati e Andrea Quartulli. E così Morgan V torna sul tetto d’Italia dopo la vittoria a Monfalcone nel 2022 ed i fasti di Morgan IV e del suo armatore Nicola de Gemmis, uno degli uomini simbolo del circolo barese di molo San Nicola.

NOTIZIA E FOTO CC BARION

 

PALLANUOTO: WATERPOLO BARI RAFFORZA LA PARTNERSHIP CON SPORT PROJECT

Buone notizie dal mondo della pallanuoto barese. Ad annunciarlo sono i referenti dello Stadio del Nuoto di Bari con un post social: “Dopo la già consolidata esperienza nel settore master di nuoto, si rafforza la partnership tecnica tra Sport Project  e Waterpolo Bari. Un’unione che punta a costruire un progetto tecnico condiviso, capace di creare un vero bacino attivo di atleti, supportati da piani di lavoro mirati e strutturati su tutte le categorie giovanili. Il progetto si avvarrà della competenza dei tecnici federali di entrambe le società, per garantire qualità, professionalità e visione d’eccellenza in ogni fase del percorso. Due realtà che in questi anni hanno investito energie, risorse e passione, oggi consolidano la loro collaborazione per guardare al futuro della pallanuoto barese con spirito propositivo e una programmazione minuziosa”.
notizia e foto stadio del nuoto bari
post

BARI VICINO ALL’INGAGGIO DI ALESSIO GUERINI: PRESTITO CON OPZIONE D’ACQUISTO

Il Bari è ormai prossimo a formalizzare l’arrivo di Alessio Guerini, giovane difensore centrale di proprietà dell’Atalanta. Il trasferimento dovrebbe avvenire con la formula del prestito, accompagnato dal diritto di riscatto, soluzione che consentirebbe al club pugliese di valutarne l’inserimento a lungo termine.

La società biancorossa sembra aver avuto la meglio nella corsa al giocatore, superando la concorrenza di diverse squadre, tra cui la Juve Stabia, che aveva manifestato interesse concreto nelle scorse settimane.

Nato nel 2003, Guerini ha disputato una stagione convincente con la maglia del Crotone, collezionando 27 presenze nella fase regolare del campionato, un assist, e altre 5 apparizioni nei playoff. In totale, ha accumulato oltre 2500 minuti sul terreno di gioco, segnando il suo esordio tra i professionisti dopo aver indossato la fascia da capitano nella formazione Primavera dell’Atalanta.

Il Bari lo considera un profilo da inserire stabilmente nella rosa dei titolari, con l’obiettivo di valutarne il potenziale anche in prospettiva futura. Non è esclusa la possibilità che venga inserita una clausola di controriscatto a favore del club bergamasco, secondo una modalità già adottata in passato con altri giovani talenti, come Bonfanti, protagonista del salto dal Pisa alla Serie A.

Per Guerini si prospetta dunque un passaggio significativo in carriera, approdando in una piazza ambiziosa e strutturata come quella barese.

Fonte: Tuttomercatoweb.com

BARI, IL CALENDARIO DELLE AMICHEVOLI: LA PRIMA IL 20 LUGLIO CONTRO CASTEL DI SANGRO

Il Bari si prepara a tornare in campo dopo la pausa estiva: il raduno è fissato per lunedì 14 luglio in città, dove i giocatori si sottoporranno a visite mediche e test atletici. Due giorni dopo, mercoledì 16 luglio, la squadra si trasferirà a Roccaraso per il ritiro precampionato, che durerà fino al 29 luglio. Gli allenamenti si svolgeranno presso il centro sportivo comunale, con doppie sedute giornaliere a partire dal pomeriggio del giorno d’arrivo.

Durante il soggiorno in Abruzzo, sono in programma quattro amichevoli che serviranno a testare la condizione della squadra. Il primo incontro è previsto per domenica 20 luglio contro l’ASD Calcio Castel di Sangro (Terza Categoria). Seguirà la sfida con il Bacigalupo Vasto Marina (Eccellenza) mercoledì 23, mentre sabato 26 luglio sarà la volta del confronto con l’FC Campobasso, formazione di Serie C. È ancora in via di definizione l’ultima amichevole, prevista per martedì 29 luglio, che chiuderà ufficialmente il ritiro.

Calendario delle amichevoli:

  • Domenica 20 luglio, ore 17:30 – Bari vs ASD Calcio Castel di Sangro (Terza Categoria), campo Comunale di Roccaraso
  • Mercoledì 23 luglio, ore 17:30 – Bari vs Bacigalupo Vasto Marina (Eccellenza), campo Comunale di Roccaraso
  • Sabato 26 luglio, ore 17:30 – Bari vs FC Campobasso (Serie C), campo Comunale di Roccaraso
  • Martedì 29 luglio – Quarta amichevole (avversario da definire)
post

BARI, LE PRIME IDEE E MOSSE DI MERCATO PER COSTRUIRE IL NUOVO CORSO TARGATO CASERTA

A tre giorni dall’apertura ufficiale del calciomercato, il Bari si muove con decisione per costruire una rosa all’altezza delle ambizioni e del nuovo corso tecnico affidato a Fabio Caserta. I direttori sportivi Giuseppe Magalini e Valerio Di Cesare sono al lavoro per consegnare al tecnico ex Catanzaro un gruppo il più possibile definito già in vista del ritiro estivo di Roccaraso, in programma dal 16 al 29 luglio.

Tra le operazioni più avanzate c’è quella che porterà in Puglia il difensore centrale Gabriele Calvani, classe 2003, di proprietà del Genoa ma reduce da un biennio in prestito al Brescia: arriverà con la formula del prestito temporaneo. Tra i pali è ormai definito l’arrivo di Michele Cerofolini, portiere classe 1999 in uscita dal Frosinone, che firmerà un contratto triennale. A centrocampo si guarda con attenzione a Matthias Verreth, mediano belga classe ’98, svincolato dopo il fallimento del Brescia.

In difesa si lavora per il ritorno di Nosa Obaretin, 22enne di proprietà del Napoli. Intanto, il Bari ha blindato Davide Colangiuli, centrocampista classe 2004 rientrato dal prestito al Sorrento.

In attacco, si potrebbe considerare un possibile ritorno di Kevin Lasagna e – nonostante le difficoltà legate all’ingaggio – quello di Gennaro Tutino. Sempre sul fronte avanzato, prende corpo l’idea Guglielmo Mignani, figlio dell’ex tecnico biancorosso Michele. Una risorsa giovane come quella di Filippo Distefano, classe 2003 di proprietà della Fiorentina. Il club pugliese guarda anche a profili già conosciuti da Caserta: su tutti Riccardo Pagano e Giacomo Quagliata.

 

post

BARI, PRIME MOSSE DI MERCATO: CEROFOLINI E VERRETH A TITOLO DEFINITIVO, INTERESSA DISTEFANO

Il portiere Michele Cerofolini (Arezzo 1999) ed il centrocampista Matthias Verreth (Morkhoven 1998) saranno i primi due rinforzi del Bari 25/26 targato Fabio Caserta. A riportalo è la radio ufficiale dei biancorossi. Arrivano entrambi a titolo definitivo. Il primo, dal Frosinone, firmerà un triennale. Il secondo, da annunciare a metà luglio per via del fallimento del Brescia, si lega al Bari per due anni. In chiusura Filippo Distefano, giovane seconda punta della Fiorentina.

post

MAGALINI SCUOTE IL BARI: “PLAYOFF PERSI PER COLPE NOSTRE, ORA SERVE UNA SVOLTA”

In conferenza stampa, accanto a Fabio Caserta e Valerio Di Cesare, è Giuseppe Magalini a fare da figura di riferimento, con il ruolo di direttore sportivo e garante dell’equilibrio.

“Desidero esprimere la mia gratitudine a mister Longo per il percorso condiviso – ha esordito Magalini –. È stata una stagione positiva sotto il profilo della collaborazione, al di là dell’esito finale. Ora inizia una nuova fase con Fabio Caserta, una scelta che ci rende molto soddisfatti. Lo seguo da tempo, ci siamo incrociati anche da avversari e c’è sempre stato rispetto reciproco. Non immaginavo potesse lasciare Catanzaro, ma quando si è aperta questa possibilità, è diventato subito un obiettivo concreto. Il suo entusiasmo, percepito anche dal presidente, ha fatto la differenza”.

Il bilancio della scorsa stagione è ancora un tema caldo.

“Non ho ancora digerito l’esclusione dai playoff – ha ammesso il ds –. Prima del finale di stagione avevo detto che ci credevo, non per presunzione, ma per dare una spinta all’ambiente. La responsabilità è nostra, non è mancata la qualità, ma sono intervenuti altri fattori. Le dimissioni? Non le ho mai contemplate. Le valutazioni interne ci hanno portato alle scelte attuali. La società resta aperta a ogni confronto, ma ci rimettiamo anche alla volontà dei singoli”.

Sul fronte mercato, dopo la scadenza dei termini per i riscatti di Novakovich, Maggiore, Lella, Favasuli e Falletti, Magalini ha fatto chiarezza:

“La situazione è trasparente. Non escludiamo che qualcuno possa tornare. Con il mister analizzeremo ogni caso. L’obiettivo è costruire una rosa competitiva. Quanti nuovi arrivi ci saranno? Dipende anche da fattori esterni. Se avessimo risorse illimitate, potremmo chiudere subito. Cercheremo comunque di completare il più possibile prima del ritiro. Abbiamo già diversi profili da valutare insieme a Caserta. Rispetto all’anno scorso, abbiamo meno esuberi, e questo è un vantaggio”.

Non mancheranno cambiamenti anche tra i “senatori” della squadra.

Pucino, Vicari, Maita e Benali non sono più intoccabili. “Radunovic e Bonfanti sono fuori portata – ha spiegato Magalini –. Favilli invece è più accessibile. Per il ruolo di portiere stiamo valutando quattro nomi, tra cui Bardi. Dorval? È probabile che parta. A Bellomo ho già espresso il mio apprezzamento per la sua professionalità. Potrebbe restare come bandiera, ma ha altre offerte. Pucino ha ancora un anno di contratto: con Caserta valuteremo se rientra nei piani, altrimenti prenderemo altre strade”.

Infine, una riflessione sul rendimento della scorsa stagione:

“Al netto delle ultime tre sconfitte, non abbiamo perso molto. Il problema è che abbiamo vinto troppo poco. Panchina lunga? Sì, vogliamo costruire anche le terze linee”.

foto barinrete