di Pierpaolo Paterno

BARI – A caccia di fatti che diano ragione del lavoro svolto da un mese a questa parte, Beppe Iachini prova a scuotere il Bari che domenica farà visita al Venezia per la 29ma giornata di serie B. In concomitanza con l’ultima rifinitura in sede, il tecnico biancorosso presenta il match del match nella consueta conferenza pre gara: “Lavoriamo nell’ottica della crescita – attacca – nelle fasi di possesso e non possesso palla per meccanizzare gli automatismi. Affrontiamo una squadra molto forte, con una rosa qualitativamente importante in tutti i reparti e collaudata nel tempo. Ci vorrà una grande prestazione da parte del Bari per presentarsi a Venezia con un atteggiamento consono all’avversario. Così, ci giocheremo le nostre chance. Con personalità, organizzazione e mentalità”. Idea Puscas-Nasti dall’inizio: “Iniziare con due punte è possibile. Dipende molto da come stanno. Mi è sempre piaciuto giocare con le due punte. Abbiamo due giorni per capire con lo staff medico qual è la situazione”.

Inizia un calendario fitto di partite contro squadre che occupano i quartieri alti della classifica. Servirà molto carattere: “Lavoro per questo, per essere bravi nel momento un cui andiamo a costruire. Il coraggio è un fattore importante per giocare certe partite, come tutte”. Liberandosi magari dalle paure mentali: “L’aspetto di campo va di pari passo a quello della mentalità, per fare capire che la strada per fare punti importanti è avere un’identità precisa e portarlo dentro la domenica. Questo è lo step per il salto di qualità”. “Maita – continua – viene da un infortunio. Idem Maiello. Con lui seguiamo un percorso dopo quattro mesi di stop per il crociato. In questo momento, mandiamo in campo chi sta meglio. Maiello è indispensabile, ma dobbiamo guardare alla sua problematica. Tornare come prima non è mai facile. Dobbiamo stargli dietro e valutare di volta in volta. Il recupero di Menez? Non siamo ottimisti”.

“Il Venezia – conclude Iachini – ha un organico importante. Sta facendo un campionato di livello. Ha una mentalità vincente ed il Bari sarà chiamato a giocare in un ambiente caldo, che io conosco bene per averci giocato ed aver dato tanto. Il Venezia è una delle squadre più forti del campionato. Servirà un Bari perfetto.