di Pierpaolo Paterno
BARI – Una conferenza stampa semplice, fatta di concetti altrettanto essenziali. Raffaele Maiello inaugura in maniera informale il match di andata dei playout che il Bari affronterà domani sera (20.30) al San Nicola contro la Ternana. Il suo ritorno in squadra dal primo minuto, nella sfida dell’altra settimana contro il Brescia, coincide col ritorno alla vittoria del Bari dopo ben tredici turni e, soprattutto, da la stura alle nuove motivazioni del gruppo che in lui ritrova l’assetto di equilibrio del centrocampo. Un asse portante sin dalla scorsa stagione e che, in questo doppio faccia a faccia contro gli umbri, potrebbe garantire il valore aggiunto dei biancorossi. In fatto di qualità e di esperienza: “Mi fa piacere essere tornato in campo, ottenendo un buon risultato che ci consente di giocarci ora la salvezza. L’anno scorso era per la promozione. Quest’anno è il contrario, ma è importante uguale se non di più. Ci stiamo preparando per giocare alla grande. Servirà tanta voglia di vincere. Tanta determinazione. Sappiamo l’importanza della gara. L’attenzione sarà fondamentale, come l’approccio alla partita. Su questo non possiamo sbagliare”.
Dopo la latitanza per problemi fisici, non è semplice tornare protagonisti: “A Bari ho vissuto tanti momenti belli. La promozione dalla C alla B, la finale per andare in A. Un’annata del genere ci delude, per questa piazza che non c’entra niente con la serie B. Tutta la squadra sente la responsabilità. Non possiamo e non dobbiamo retrocedere. Ce la metteremo tutta. La mia è stata una stagione difficile. Dopo un infortunio al crociato non è facile recuperare. Dispiace aver dato poco alla squadra. Ho ancora due partite per farlo”. Contro la Ternana bisognerà fare un gol in più tra andata e ritorno: “Una delle due dobbiamo vincerla per salvarci. Pensiamo alla gara di domani. Daremo la vita per fare un buon risultato. Sarà durissima. Aspettiamo una Ternana che farà di tutto per salvarsi. Conosco quell’ambiente. Sarà una bella partita, di sicuro”.
La partita col Brescia ha appunto riproposto il metronomo del Bari. Per tutti, “il professore”: “Domani scopriremo se saprò dare continuità in fatto di prestazione. Ci tengo tanto a dare il mio contributo, dall’inizio o a partita in corsa. Il Bari merita di salvarsi. Le scelte di Iachini? Siamo qui ad accettarle”. Sull’intesa e la coesistenza con Benali: “Con lui mi trovo bene. Non ci sono problemi a giocare a due in mezzo al campo, con un altro play. L’ho già fatto in passato”. Domani sono attesi almeno 30mila spettatori. Una ragione in più per fare bene: “Resto senza parole. Giocare i playout con tutta questa gente è tanta roba. In questa categoria se ne vedono poche. Io e i miei compagni ce la metteremo tutta per regalare alla gente la permanenza in questa categoria. Loro meritano la serie A. Il loro apporto non è mai mancato”.
Gli errori da evitare in questa doppia sfida per la salvezza: “Nelle ultime partite siamo partiti sempre in svantaggio ed è dura rincorrere l’avversario. Sappiamo cosa ci aspetta domani. Salvarsi è un grande obiettivo e l’approccio dovrà essere determinante sia domani che giovedì prossimo a Terni. Dopo non avremo altre possibilità e non possiamo assolutamente sbagliare. Dobbiamo essere pronti in tutto. Ci saranno difficoltà e dovremo stringerci per portare gli episodi dalla nostra parte”.