Il risultato di Modena passa quasi in secondo piano. Il volo di Moreno Longo, dopo il 2-1 incassato a Modena, è lo specchio della preoccupazione. Questa l’analisi a caldo del tecnico biancorosso: “Dispiace per la sconfitta – le parole amare del tecnico -. La prestazione è stata completamente diversa da quella con la Juve Stabia. Ripetiamo i soliti errori sulle palle inattive. Abbiamo commesso delle ingenuità per disattenzioni dei singoli e assenza di personalità. Difficile da commentare. Rispetto al Modena, è venuta fuori la differenza di qualità e alternative che ci mancano”.
“Novakovich – continua – l’ho cambiato perché era stanco e perdeva troppi palloni. Favasuli oltre che attaccare, doveva dare una mano anche in fase difensiva su Gerli perché a livello di caratteristiche, ci manca chi sa fare questo lavoro”. Le responsabilità di Radunovic sul gol di Mendes. Il portiere si è fatto bucare ingenuamente: “Non punto il dito contro il nostro portiere. L’aggravante è che gli errori si ripetono e corriamo grossi pericoli su ogni calcio d’angolo o punizione”. Dopodomani si torna in campo contro il Sassuolo. Il tempo stringe: “Ora concentriamoci a martedì. Prima della chiusura del mercato servirà fare dei punti per muovere la classifica. Non c’è tempo per piangerci addosso. Possiamo solo focalizzarci sul Sassuolo”.