Uno ha battagliato sino alla fine con una fasciatura alla testa per l’escoriazione al sopracciglio provocato dallo scontro di gioco con Compagnon. L’altro ha siglato il gol del vantaggio biancorosso che ha illuso i galletti nel match notturno al San Nicola contro il Catanzaro. Valerio Mantovani e Medhi Dorval sono espressione del Bari che lotta, nonostante l’incapacità di sfruttare al massimo quanto produce: “Questo pareggio ci lascia l’amaro in bocca – conferma Mantovani a fine gara – perché nonostante il vantaggio, nel secondo tempo abbiamo sprecato diverse occasioni. Bisognava chiudere la partita. Il Catanzaro ci ha punito tirando in porta una sola volta”.
“Lavoreremo meglio sulla parte finale dell’azione – continua l’ex ascolano -. Sul gol, Iemmello ha azzeccato un colpo da biliardo. Non si può essere brillanti sempre al cento per cento. Quando non le chiudi, gli altri prendono coraggio e cambia la partita”. “Sto lavorando tanto – si aggancia Dorval – e devo ringraziare la squadra che mi aiuta a giocare meglio. Dovevamo essere concentrati e non abbassarci. Dobbiamo essere più cattivi davanti alla porta. Il gol? Ci ho creduto e sono molto contento per come sia andata”.