post

BARI, PRIMO BLITZ IN CAMPIONATO: A CREMONA BASTA UN GUIZZO DI SIBILLI

Cremonese-Bari 0-1
CREMONESE (4-3-3): Sarr, Ravanelli, Collocolo (1′ st Ciofani), Buonaiuto (17′ st Felix), Bianchetti (c), Ghiglione (31′ st Pickel), Vazquez, Abrego, Quagliata, Bertolacci (17′ st Castagnetti), Zanimacchia (27′ st Sernicola). A disp.: Saro, Jundal, Aiwu, Sekulov, Lochoshvili, Milanese, Gondo. All. D. Ballardini.
BARI (4-3-3): Brenno, Dorval, Zuzek, Vicari, Ricci; Benali (29′ st Faggi), Maiello (c), Bellomo (21′ st Pucino); Sibilli (37′ st Edjouma), Nasti (37′ st Scheidler), Morachioli (29′ st Koutsoupias). A disp.: Frattali, Polverino, Matino, Faggi, Akpa-Chukwu, Lops, Celiento. All. M. Mignani.
ARBITRO: Prontera di Bologna.
RETI: 43′ pt Sibilli.
NOTE: Spettatori 8.987 (seimila abbonati) di cui 1.100 del Bari. Rec. 3′ pt. e 7′ st.
di Pierpaolo Paterno
CREMONA – Basta un guizzo di Sibilli per regalare al Bari il primo successo in campionato. Una zampata decisiva nel primo tempo per piegare la Cremonese a domicilio, al culmine di una prova di sacrificio, resistenza e abnegazione. Senza fare scintille e con le poche risorse a disposizione, i biancorossi tornano a casa con tre punti ed una prova tattica da incorniciare. Sistemazione degli uomini che consentono a Mignani di imbrigliare l’esperienza di Ballardini ed il potenziale tecnico a sua disposizione.  Vittoria allo Zini che porta il Bari a quota 4 in classifica, sommandosi al punto nell’esordio contro il Palermo.
Mignani deve fronteggiare le tante assenze per squalifica ed infortuni. In difesa, al centro Zuzek prende il posto di Di Cesare con fascia di capitano consegnata al “prof” Maiello in un centrocampo completato dalle novità Benali e Bellomo. Almeno in partenza, tridente offensivo composto da Sibilli, Nasti e Morachioli con quest’ultimo che vince la concorrenza di Scheidler per sostituire l’acciaccato Diaw. Quadro completato da una retrovia collaudata con Brenno tra i pali, la saracinesca Vicari in mezzi più motorino Dorval e Ricci esterni.
Cremonese e Bari si ritrovano faccia a faccia a cinque anni di distanza. Si gioca con un’afa ed una temperatura di trenta gradi. Per la prima trasferta in campionato, in tribuna anche il presidente del Bari Luigi De Laurentiis, il ds Ciro Polito, il nuovo terzino Frabotta ed il nuovo attaccante grigiorosso Massimo Coda. Tanti anche gli operatori di mercato. Squadre a caccia del primo gol in stagione.
Tanto palleggio nel Bari col tentativo di verticalizzare a favore di Nasti, l’attaccante più avanzato dei biancorossi. Al tiro però ci va la Cremonese con Zanimacchia, Bertolacci e Buonaiuto. Nessun problema per Brenno.
Metà del primo tempo. Il Bari tiene il campo, ma non costruisce azioni significative. Come quelle senza esito di Quagliata e Vazquez (tiri dalla distanza). Mignani, taccuino alla mano, dispensa consigli ed indicazioni nel corso del cooling break. Servono per svegliare il Bari dal torpore. Vedi un erroraccio di Zuzek che regala a Buonaiuto la palla del vantaggio, ma l’attaccante lombardo – solo davanti a Brenno – non trova la porta sbagliando l’angolazione (33′). Tanto basta per fare inviperire Mignani. Il tecnico chiede di passare al 4-4-2 con Morachioli largo a sinistra e Bellomo a destra. Davanti Nasti e Sibilli. Opzione scelta per coprire gli spazi a centrocampo, dove la Cremonese esprime un’evidente supremazia. Eppure il calcio è strano. Al primo tiro, il Bari segna con un piattone destro di Sibilli a rifinire l’assist di Morachioli (43′ pt). A sorpresa, galletti avanti dopo la convalida dalla sala Var. Primo gol dell’anno del Bari firmato dall’ex pisano (non segnava dal 26 dicembre 2022 in quel di Ferrara). E tutti al riposo con gli ospiti in vantaggio.
Per rimediare all’handicap, Ballardini conta subito sul 38enne Daniel Ciofani nel ruolo di prima punta. Esce Collocolo. Ci sarà da fare per Zuzek e Vicari.
Trascorsa un’ora di partita, si avvicina il momento dei cambi. Felix e Castagnetti servono a Ballardini per dare nuovo slancio ai padroni di casa. Mignani fa il gioco del mister lombardo richiamando Bellomo per Pucino che fa il terzino basso a destra in marcatura su Felix. Dorval si sposta avanti nei quattro di centrocampo. Mossa per soffocare gli ardori avversari. Su sponda opposta, Sernicola va a fare l’esterno alto. Nel Bari, debuttano Faggi e Koutsoupias per Benali e Morachioli. Nel finale, c’è tempo anche per Edjouma e Scheidler. Rilevano Nasti e Sibilli. Tanto tempo, perché i minuti di recupero sono sette. Nei quali, Pickel impegna Brenno alla deviazione in angolo su colpo aereo. La replica barese, un tiro in diagonale e senza efficacia di Edjouma. Su questa situazione, Prontera pone fine al contenzioso che regala al Bari la prima vittoria stagionale. Mercoledì 30 agosto al San Nicola arriva il Cittadella.
foto di copertina ssc bari