Gaetano Auteri alza bandiera bianca. Per il tecnico del Bari, sconfitto in rimonta dal Teramo, il match è stato deciso ad frangenti negativi: “A un certo punto la partita è diventata emotiva. stavamo legittimando una vittoria importante. Dopo il calcio di rigore sbagliato, qualcuno è calato mentalmente. Non avevamo tanti cambi in avanti. Stavo cambiando Semenzato con Minelli dopo la prima ammonizione. Semenzato non è impazzito. Ha toccato col braccio, subendo un mezzo fallo. Poi, in dieci, la partita è cambiata. Sino a quel punto stavamo facendo una gara autorevole. L’errore di Marras ha condizionato qualcuno. Un contraccolpo psicologico. Qualcuno si è impaurito. Rimane una partita irripetibile, per certi aspetti. Dobbiamo fare mea culpa, ma è difficile spiegare questa gara. Sull’1-1, dieci, abbiamo commesso un altro errore e siamo stati castigati. Siamo molto amareggiati. Gli episodi hanno cambiato la partita”.
“Dobbiamo reagire ed evitare alcuni errori sul piano mentale. Ci sono altre sfide da giocare. Sul piano tattico e tecnico non ho nulla da recriminare. Cianci? Chi poteva prevedere che si fermasse. E’ stata una giornata di merda, nefasta, sul piano degli episodi. D’improvviso, l’inerzia della gara è cambiata”, la chiosa di Auteri.