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TERZO ACUTO AL SAN NICOLA / GYTKJAER FIRMA LA SVOLTA DEL BARI CONTRO IL CESENA

Bari-Cesena 1-0

BARI (3-4-2-1): Cerofolini, Pucino (c), Meroni, Nikolaou, Dickmann, Maggiore (13’ st Gytkjaer), Darboe (17’ st Verreth), Dorval, Castrovilli (33’ st Partipilo), Antonucci (13’ st Braunoder), Moncini (33’ st Cerri). A disp.: Pissardo, Burgio, Pagano, Bellomo, Rao, Pereiro, Mavraj. All. F. Caserta.

CESENA (3-5-2): Klinsmann, Castagnetti (19’ st Bastoni), Blesa, Shpendi (19’ st Diao), Ciervo (36’st Celia), Berti (36’ st Olivieri), Ciofi (c), Zaro, Mangraviti, Francesconi, Frabotta (13’ st Adamo). A disp.: Fontana, Ferretti, Arrigoni, Amoran, Guidi, Piacentini, Bertaccini. All. M. Mignani.

ARBITRO: Fourneau di Roma.

RETI: 35’ st Gytkjaer.

NOTE: Rec. 3’ pt. e 4’ st.

di Pierpaolo Paterno

BARI – Ancora una vittoria col minimo sforzo per il Bari che raccoglie il massimo nell’undicesimo turno al San Nicola contro il Cesena vicecapolista. Partita decisa quasi in dirittura d’arrivo dal danese Gytkjaer, subentrato nel corso della ripresa a risolvere una contesa che offre poco allo spettacolo. Terzo successo stagionale, sempre in casa, e secondo consecutivo dopo quello contro il Mantova. Si sale a quota dodici, con la gara di Castellammare di Stabia da recuperare. La speranza è che sia la vittoria della svolta e dello slancio ad un inizio di campionato non entusiasmante.

Qualche novità di formazione rispetto al Bari vittorioso contro il Mantova. In difesa torna Nikolaou dalla squalifica. Al suo fianco Pucino e Meroni. Dickmann e Dorval esterni. In mezzo Maggiore e la sorpresa Darboe. Castrovilli e Antonucci a supporto di Moncini. In Curva Nord appaiono tanti cartoncini che incitano la proprietà alla vendita del club, alcuni in toni non proprio gentili. Al centro della balconata, lo striscione “AAA…Cercasi società seria!”.

Graziato da Shpendi in un’azione di contropiede, il Bari perde Darboe per un problema muscolare al quadricipite. Al suo posto entra Verreth. Il primo miracolo lo compie Cerofolini (27’) con i piedi a salvare la porta su tiro a colpo sicuro di Shpendi sul primo palo. La gara si ferma alcuni minuti per un problema al monitor del Var. Dopo 3’ di recupero, finisce un primo tempo brutto e senza un tiro in porta dei biancorossi. Un Bari che non si scuote sia sul piano tattico che delle idee.

Si riparte con gli stessi titolari. Bari avanti con Antonucci. Klinsmann in corner. La replica cesenate in ripartenza. Berti affonda, Dorval respinge e Cerofolini intercetta evitando l’angolo. Arrivano, intanto, i primi cambi. Braunoder e Gytkjaer per gli insufficienti Maggiore e Antonucci. Si passa al 3-4-1-2.

Tanta confusione e tanti errori in campo. Ma a meno dieci dal termine, il Bari la sblocca. Dickmann crossa dalla trequarti a girare tutta la difesa. Si fa trovare pronto Gytkjaer che firma l’1-0. Secondo in campionato per lui. Esauriti i quattro minuti di recupero, di tensione e resistenza, il Bari porta a casa tre punti d’oro tra gli applausi del pubblico riconciliato almeno con la squadra. Venerdì sera si torna già in campo, in quel di La Spezia.

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