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RUGBY & FOOTBALL AMERICANO: A CATINO IL NUOVO STADIO ENTRO IL 2021

BARI – Con la pubblicazione dell’avviso pubblico – lo scorso 28 dicembre – per la procedura di gara (scadenza 15 gennaio) inizia ufficialmente il conto alla rovescia per la realizzazione del nuovo stadio del rugby e del football americano in località Catino. Il progetto (durata 1 anno dall’affidamento dei lavori) – già completo e nelle disponibilità dell’amministrazione comunale – è stato finanziato dal bando Sport e periferie per un importo complessivo di 2 milioni di euro, metà finanziati dal Governo.

Fatta salva solo l’attuale recinzione, oltre al campo da gioco in erba naturale il progetto prevede una gradinata da 500 posti, tribune coperte da una struttura che diventa portico monumentale. Quindi un parcheggio alberato, una palestra e spogliatoi aperti anche ai residenti del quartiere. Senza dimenticare spazi destinati al “terzo tempo”, rituale conviviale delle due discipline. Le società coinvolte nella futura gestione saranno il Navy Seals per il football americano e le Tigri Bari per il rugby.

Gennaro Totaro, vice presidente del Rugby Bari, non nasconde la soddisfazione: “Dopo il blocco dettato dal Covid, finalmente ci siamo. Una esclusiva per la palla ovale barese nella storia della città”. Al di là degli aspetti tecnici, contano quelli sportivi: “Per noi cambia molto. Dopo anni al Della Vittoria, avremo una struttura a nostra disposizione h24 e con più possibilità di definire tanti progetti. A partire dalla reception e la club house, la palestra, gli uffici amministrativi e dei locali per il tempo extrascolastico. Tutti concentrati in un’unica struttura. Cresceremo anche dal punto di vista organizzativo, by-passando i problemi legati agli orari di utilizzo dell’impianto. Il sito del nuovo stadio a Catino, un ex campo di calcio mai terminato, è strategico perché permetterà la rivalutazione della periferia cittadina sia dal punto di vista sportivo che sociale”.

“Per la gestione – continua Totaro – faremo una sorta di consorzio con la Navy Seals scegliendo la migliore soluzione giuridica per tutti. Col football americano il discorso è già consolidato dopo l’esperienza maturata al Della Vittoria per gestione, lavori e tempi di utilizzo. La stessa cosa avverrà a Catino, dove in più avremo anche l’impianto di illuminazione che permetterà di svolgere per entrambi attività di gara anche il pomeriggio o la sera del sabato. Con le partite in calendario troveremo un compromesso insieme agli amici del football. Insieme all’assessore allo sport Petruzzelli abbiamo anche partecipato alla fase progettuale per fornire indicazioni pratiche. Dai magazzini al campo. Il nostro ha dimensioni più ampie e per le tracciature avremo due colori a vernice diversi. Abbiamo dovuto intersecare i regolamenti dei due sport. Ci sono delle differenze per esempio sui pali. I nostri sono sulla linea di meta, quelli del football a fondo campo”.

“Felicissimi, aspettavamo questa notizia da tanto tempo e finalmente sembra un sogno che si realizza. Speriamo prima possibile”, le parole di speranza del tecnico del Rugby Bari Vincenzo Scarano.

Gaetano Bitetto è il numero uno del NAvy Seals Bari (nome che racchiude la produttiva collaborazione con i SeaMan Milano), associazione sportiva American Football Team BARI nata nell’ottobre del 2010 come Patriots e poi – nel 2015 – evoluta nella nuova denominazione: “La notizia di uno stadio dedicato è molto positiva, una svolta perché avremo uno spazio adeguato al football amaricano. Con tutto il rispetto per il Della Vittoria, giocare e allenarci in una nostra struttura ci darà la possibilità di contare su un campo tutti i giorni dell’anno. Oltre che allargare la base degli attuali quaranta tesserati. Senza dimenticare il significato sociale di operare in un quartiere periferico che noi consideriamo un valore aggiunto. Al momento il campionato di C è fermo e speriamo di ripartire quanto prima per difendere i colori della città nel nome del football americano anche in categorie più importanti”.

Fonte La Gazzetta del Mezzogiorno

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