Boom di contagi Covid e ritorno negli stadi di calcio al 50% della capienza a scacchiera. Questa la decisione presa nelle scorse ore dal Governo italiano con un nuovo Decreto che aggiunge l’ulteriore riduzione al 35% degli impianti al chiuso. Il preoccupante aumento dei casi di positività al Covid (ieri sfiorata quota centomila contagi) ha costretto il Governo ad una nuova stretta relativa al numero di spettatori negli stadi. Il nuovo Decreto varato dal Consiglio dei ministri prevede che le capienze saranno consentite dall’attuale 75% ad un massimo di 50% per gli impianti all’aperto con disposizione a scacchiera. Quota che scende al 35% per gli impianti al chiuso.
Dal 10 gennaio 2022 e sino a cessazione dello stato di emergenza, si amplia anche l’uso del Green Pass rinforzato a diverse attività, tra cui anche piscine, centri natatori e sport di squadra. I nuovi limiti entreranno in vigore dalla ripresa del campionato di serie A in programma il 6 gennaio. Per accedere allo stadio quindi sarà obbligatorio esibire il green pass rinforzato (con necessità di essere vaccinati o guariti dal Covid da meno di sei mesi) e indossare la mascherina FFP2.
Situazione quindi di allerta in tutti i campionati delle varie discipline sportive. Di poche ore fa, per esempio, la notizia di tesserati positivi nella Turris e nella Virtus Francavilla, squadra entrambe militanti nel girone C di Lega Pro.