Da salvatore della patria a dirigente il passo è brevissimo. A 41 anni suonati, appena appese (con sofferenza e titubanza) le scarpe al chiodo, Valerio Di Cesare si appresta ad inaugurare una nuova stagione della sua carriera calcistica. Dalla divisa del campo a quella d’ufficio. Molto probabilmente per ricoprire il ruolo di direttore tecnico al fianco del nuovo direttore sportivo e di concerto con il prossimo allenatore. Questo sarà il passaggio che si compirà nelle prossime ore per il capitano del Bari che ha condotto in porta la barca sino alla salvezza nella scorsa stagione di B con prestazioni e gol decisivi nella fase finale del campionato e nei playout contro la Ternana. Senza dimenticare che il 1º maggio 2024 ha segnato il gol valso il pareggio per 1-1 contro il Parma, diventando il marcatore più “anziano” di sempre in Serie B segnando a 40 anni, 11 mesi e 8 giorni. Migliora ulteriormente il seguente record andando a segno prima all’ultima giornata contro il Brescia (2-0), e poi il 23 maggio, nel giorno del suo 41º compleanno, realizzando il primo gol che dello 0-3 nel play-out contro la Ternana. I punti più recenti delle oltre duecento presenze con la maglia del Bari ed una ventina di gol a referto nelle due parentesi con i galletti (2015-17 e dal 2018 in poi).

Domani, lunedì 10 giugno alle ore 12.00, nella sala stampa “Gianluca Guido” dello stadio San Nicola, è in programma la sua conferenza stampa. Sarà trasmessa in diretta sul canale YouTube ufficiale della Ssc Bari che, a breve, comunicherà anche il nome del nuovo ds al posto di Ciro Polito. In pole position, l’ex Catanzaro Giuseppe Magalini.

foto ssc bari