CASTELLAMMARE DI STABIA – Complici le assenze degli squalificati Maita e Benali, il centrocampo del Bari anti Juve Stabia è completamente rifatto con gli inserimenti di Lella e soprattutto della coppia Maiello-Maggiore. Esperimento non riuscito. Al rientro dopo settimane di stop per infortunio, Nunzio Lella avvalora la tesi di un Bari privo di personalità: “Siamo stati poco coraggiosi – confessa – in un ambiente ostile. Non era facile giocare. Abbiamo dato tutto. La loro forza erano i duelli. A noi è mancato questo”.
La versione è mitigata nel corso del commento post gara: “Ci siamo calati nel clima da battaglia. Gli attaccanti andavano serviti meglio. A due in mezzo, dovevo giostrare per più freschezza nel vivo della manovra per concedere più spazio a chi era più fresco come Pereiro e Falletti. Maggiore deve entrare negli schemi di quello che facciamo. Credo abbia fatto una buona partita”.
Sabato test verità in chiave playoff contro la Cremonese: “Troveremo una corazzata – conclude Lella -. Avremo il pubblico dalla nostra. Analizzeremo quello che non è andato contro la Juve Stabia. Vedremo quello che succederà”.