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BARI, IL REPORT DI OGGI ASPETTANDO IL COMO

Il Bari è tornato ad allenarsi in sede dopo la rifinitura di ieri in Emilia, all’indomani della sconfitta di mercoledì sera al Tardini di Parma. La squadra sta lavorando per preparare al meglio la sfida di domenica pomeriggio (ore 16.15) contro il Como per l’ottavo turno di serie B.

Il diario di bordo fornito alla redazione di Barinrete dall’ufficio stampa biancorosso: “Dopo un prologo dedicato ad aspetti tattici in sala video, la squadra si è allenata sul terreno dello stadio dedicando una prima parte all’attivazione muscolare, quindi lavoro tattico a tutto campo, chiudendo la seduta con lavoro specifico su calci piazzati e conclusioni a rete. Carichi modulati in intensità a scopo precauzionale per alcuni elementi della rosa con un minutaggio importante nelle ultime due partite. Regolarmente in gruppo Raffaele Pucino”.

Domani pomeriggio, alle ore 15, è prevista la conferenza stampa pre gara di Michele Mignani.

foto ssc bari

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BALATA: BENE IPOTESI DEL MINISTRO ABODI DI UN COMMISSARIO PER GLI STADI

“La strada proposta dal Ministro per lo sport di nominare un commissario di Governo per la questione stadi è quella giusta per dare una svolta ad una situazione che sta ormai diventando una vera e propria emergenza e che giustifica misure straordinarie’. Lo dice il presidente della Lega B Mauro Balata nel commentare le dichiarazioni di stampa con le quali Andrea Abodi ipotizza una figura per semplificare e velocizzare i processi di costruzione di impianti sportivi: ‘Particolare soddisfazione – prosegue Balata – la esprimo quando il ministro parla non solo degli stadi che ospiteranno l’europeo del 2032, bensì di una scelta di cui beneficerebbe tutto lo sport professionistico”.

“Gli impianti sportivi dedicati al calcio in Italia sono troppo pochi, obsoleti, spesso non adatti al tipo di competizioni che vi si svolgono e non adeguati né agli standard internazionali di UEFA e FIFA né alle esigenze di una logica moderna di partecipazione agli eventi. Un impianto di qualità – prosegue poi Balata – significa quindi soddisfare le moderne esigenze degli spettatori, ma anche riqualificare luoghi talvolta degradati o comunque obsoleti, creare un volano economico importante e infine compiere un passo verso la sostenibilità finanziaria che auspichiamo per i club di calcio”.

Il legislatore è intervenuto più volte in materia, senza tuttavia sembrare aver centrato in pieno l’obiettivo: “Anche le società di B hanno grande necessità di rinnovo degli impianti in cui disputano gli incontri di categoria e come Lega serie B auspichiamo da tempo un cambio di passo – dice Balata -. Ne è dimostrazione il fatto che quest’anno alcuni club abbiano chiesto la deroga per non aver potuto adeguare in tempo gli stadi alle disposizioni infrastrutturali. Ben venga, perciò, – conclude Balata – un commissario governativo che possa per un verso uniformare e semplificare le procedure e per altro affrontare in modo adeguato le diverse situazioni sul territorio”.

lega B

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BARI, NEL POMERIGGIO IL RIENTRO A CASA

Bari immediatamente al lavoro all’ indomani della sconfitta di Parma. C’è da preparare la sfida di domenica al Como (arbitrerà Giacomo Camplone della sezione di Pescara).

Il report del lavoro odierno: “Questa mattina la squadra si è allenata nel parmense sotto un timido sole: seduta di lavoro impostata su due distinti gruppi divisi tra chi ha giocato dal primo minuto contro i ducali che si è dedicato a lavoro di scarico, e il resto della squadra che ha sostenuto un allenamento basato su riscaldamento a secco e mobilità articolare, esercitazioni tecniche su porzione di campo e sfida a ranghi misti”.

Nel pomeriggio la squadra ha fatto rientro a Bari. Domani pomeriggio è in programma una seduta di allenamento sul terreno dello stadio San Nicola.

Notizia Ssc Bari

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TROFEO CONI, PUGLIA TERZA CLASSIFICATA

La Puglia conquista il terzo posto nella classifica generale del Trofeo Coni.
In vetrina le prestazioni del canottiere barese (cc Barion) Riccardo Traversa, dei canoisti Laura Marinelli, Gabriele Cavallone e Aldo Berardi e il nostro Supper Gianluca Corriero. Tutti uniti alla conquista della medaglia di bronzo in classifica generale al Trofeo Coni, la più importante manifestazione giovanile d’Italia.
Fonte Barion.

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LO SFOGO DI VALERIO DI CESARE: DISPIACE VEDERE TANTA NEGATIVITA’ ATTORNO AL BARI

di Pierpaolo Paterno

PARMA – L’uscita di scena di Valerio Di Cesare riporta tutti a ricordi nefasti di sconfitte amare. Casualità o meno, quando in difesa manca il capitano il Bari va in difficoltà e subisce gol. Per di più che a sostituirlo – dati di fatto alla mano – non è all’altezza della bandiera biancorossa. Ma tant’è. Le parole del difensore romano ai microfoni della radio ufficiale dopo la sconfitta di Parma: “Secondo me abbiamo fatto la migliore partita delle sette giocate e abbiamo perso. Abbiamo preso un gol nel finale e non doveva succedere. Ce la siamo giocata a viso aperto contro una grande squadra e di enorme qualità. Sono contento della prestazione, non del risultato. Va accettato e bisogna ripartire”.

Il capitano parla con il cuore in mano e non le manda a dire: “Alcuni giocatori – continua – hanno bisogno di tempo. Ma basta con questi alibi. Siamo questi e dobbiamo dare il massimo, ancora di più di quanto fatto sinora. Nel secondo tempo abbiamo palleggiato in faccia contro il Parma. Per quanto mi riguarda, ce la sto mettendo tutta per ripartire. Potevo smettere e invece sto qua e ci metto la faccia. Mi dispiace vedere la negatività attorno alla squadra. Si aspetta che il Bari cada per darci addosso. E questo mi da fastidio. Faccio fatica a dimenticare la cicatrice di quell’11 giugno. Per me dobbiamo ripartire veramente, se abbiamo tutti questa intenzione. Mi piacerebbe che tutti facessero come me”.

L’uscita nel finale di gara per crampi: “Ho quarant’anni e sento la fatica dopo aver giocato tre giorni fa. Ma non si pensi che il Bari prende gol perché sono uscito io. Vedere i compagni dispiaciuti vuol dire che vogliamo fare un campionato importante e ce la metterò tutta per farlo. I risultati arriveranno, sono fiducioso”.

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MIGNANI OLTRE IL RISULTATO: BARI IN CAMPO COME VOLEVO

di Pierpaolo Paterno

PARMA – Michele Mignani viene subito al dunque. Nel post partita di Parma, palcoscenico della prima sconfitta stagione del Bari, il tecnico genovese e la sua squadra inciampano in un filo d’erba arrendendosi di fronte alla superiorità tecnica di un Parma più dotato numericamente di uomini e soluzioni rispetto ai biancorossi: “Non mi è piaciuto l’inizio della partita – dice ai microfoni della radio ufficiale – . Abbiamo sofferto la fisicità del Parma, squadra completa. Nella seconda parte del primo e nel secondo ce la siamo giocata. Il Bari è stato in campo come volevo io. Bisogna trasmettere fiducia e coraggio nella testa dei ragazzi, quello che fa approcciare bene o male le partite. Poi, tolti i primi 15′, la prestazione mi è piaciuta. Di fronte ad un Parma di qualità che ha cambiato poco rispetto all’anno scorso. Se avessimo pareggiato, non avremmo rubato nulla”.

Sui cambi: “Nasti era stanco. Vedevo bene Aramu, è cresciuto e ci può dare una grossa mano. E poi fra quattro giorni abbiamo un’altra partita. Pensavo che Diaw potesse allungare la squadra. E lo ha fatto bene”. Un’analisi sui gol subiti: “Contro avversari di questo genere è così. Il gol di Partipilo è stato molto bello. Molli noi nel secondo gol”. Ora la sfida al San Nicola contro il Como: “Quando si cerca di dare tutto quello che si ha, ai ragazzi non posso dire nulla. Mi dispiace per la sconfitta. Non guardo la classifica. Le somme si tirano più avanti, non adesso”.

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PARMA CAPOLISTA ALTOLA’ AL BARI: AL TARDINI PRIMO STOP STAGIONALE DEI BIANCOROSSI

Parma-Bari 2-1
PARMA: Chichizola, Balogh, Estevez, Ansaldi (14′ st Di Chiara), Del Prato, Colak (14′ st Bonny), Sohm, Partipilo (27′ st Benedyczak), Azevedo Hernani (21′ st Bernabé), Mihaila (14′ st Man), Circati. A disp. Turk, Corvi, Osorio, Begic, Hainaut, Coulibaly, Zagaritis. All. Pecchia.
BARI: Brenno, Dorval, Di Cesare (34′ st Zuzek), Vicari, Ricci, Koutsoupias (27′ st Diaw), Maiello (34′ st Benali), Maita (37′ st Morachioli), Sibilli, Aramu, Nasti (27′ st Acampora). A disp.: Farroni, Matino, Bellomo, Achik, Faggi, Edjouma, Frabotta. All. M. Mignani.
ARBITRO: Sacchi di Macerata.
RETI: 15′ pt Partipilo; 1′ st Nasti; 35′ st Benedyczak.
NOTE: Spettatori 12mila circa, di cui mille baresi. Rec. 3′ pt. e 6′ st.
di Pierpaolo Paterno
PARMA – Prima sconfitta in campionato per il Bari che si arrende 2-1 in casa della capolista Parma interrompendo la serie dei primi sei risultati utili consecutivi in altrettante giornate giocate. Biancorossi fermi ad 8 punti dopo 7 giornate. Non un ruolino di marcia di gran carriera, per quanto lo stop del Tardini giunga al termine di una prestazione migliore rispetto alle precedenti uscite. Decidono le reti ducali del barese Partipilo e del polacco Benedyczak, dopo che il Bari era riuscito a raccogliere con Nasti un regalo confezionato da Chichizola. Circostanza provvisoria ed insufficiente per tornare imbattuto dall’Emilia.
Tre i cambiamenti nello scacchiere biancorosso di partenza. In difesa si rivede Ricci (ex Parma) al posto di Frabotta. Con lui, Dorval terzino più Vicari e l’altro ex parmense Di Cesare centrali. A centrocampo, accanto a Koutsoupias e Maiello torna Maita che si riprende il posto da titolare al posto di Edjouma. La sorpresa è Aramu (esordio da titolare) accanto a Sibilli per supportare il terminale Nasti.
Quinta volta contro negli ultimi 14 mesi tra Parma e Bari. Squadre entrambe imbattute, ma ducali a più sei rispetto ai pugliesi. Pecchia e Mignani di fronte per la quinta volta.
Numeri che cedono subito il posto al match. Avvio aggressivo del Parma che sfiora il gol con Hernani e poi lo segna con Colak dopo appena 50”. Rete annullata per offside di Partipilo in apertura d’azione.
Un erroraccio nel disimpegno di Aramu spiana la strada a Mihaila che, per fortuna del Bari, calcio largo lontano dalla porta di Brenno. E’ il preludio del vantaggio di casa: una finezza del barese Partipilo (non esulta), splendido sinistro all’incrocio dopo uno scambio al limite dell’area con Mihaila. Quarto gol da ex in carriera per Partipilo al Bari. Una ciliegina in calce ad un primo quarto d’ora da incubo per la formazione di Mignani, letteralmente schiacciata dalla superiorità tecnica dell’avversario.
Il primo tentativo biancorosso arriva al 22′ con una torsione aerea sotto porta di Nasti: pallone al lato. Dopo due minuti, seconda chance per Nasti – sempre di testa e sempre fuori. La prima vera occasione capita sui piedi di Aramu, un tiro mancino respinto coi piedi da Chichizola. Come può, il Bari prende coraggio e tenta di opporsi e proporsi. Ma non basta per rimettere in sesto la partita nei primi 45′ col Parma avanti di un gol. L’attesa finisce in avvio di ripresa. Chicchizola sbaglia il rinvio con palla su Aramu per la sponda a Nasti che supera il portiere con un delizioso pallonetto. Secondo gol in campionato per l’ex cosentino. Per la gioia dei mille tifosi baresi suglia spalti, davvero encomiabili per l’incessante sostegno.
Triplo cambio nel Parma. Escono Mihaila Colak e Ansaldi. Entrano Man, Bonny e Di Chiara. I gialloblu insistono. Prima della mezzora, spicca una incursione del neoentrato Bernabé a colpo sicuro. Tiro centrale e potente intercettato alla grande da Brenno. Mignani legge il momento del Bari. Nasti e Koutsopias cedono il posto ad Acampora e Diaw. Nel Parma, fuori Partipilo per Benedyczak. Niente da fare per l’acciaccato Di Cesare, sostituito da Zuzek. Out anche Maiello. Per lui, Benali. Girandola dei cambi che non fa bene al Bari. Altra storia in casa Parma perché l’attaccante polacco rifinisce alle spalle di Brenno un assist dalla destra di Estevez. Quinto gol in campionato, secondo al Bari (segnò in Coppa) per cui è tutto da rifare. Finisce qui la partita di Maita. Nella mischia Morachioli col tentativo di recuperare le sorti del match nei sedici minuti restanti. Proposito fallito, al di là della buona volontà dimostrata da un gruppo in lieve miglioramento se confrontato con quello visto nei match giocati sinora. Domenica si torna al San Nicola. Arriva il Como.
foto ssc bari
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BARI, IL CALENDARIO SINO ALLA 19MA GIORNATA

Ecco il calendario che attende il Bari dall’ ottava alla 19ma giornata secondo il programma ridefinito oggi dalla Lega:

8ª Giornata
BARI-Como
Domenica 01.10.23, ore 16:15

9ª Giornata
Reggiana-BARI
Sabato 07.10.23, ore 14:00

10ª Giornata
BARI-Modena
Sabato 21.10.23, ore 14:00

11ª Giornata
Brescia-BARI
Domenica 29.10.23, ore 16:15

12ª Giornata
BARI-Ascoli
Sabato 04.11.23, ore 14:00

13ª Giornata
Feralpisalò-BARI
Sabato 11.11.23, ore 14:00

14ª Giornata
BARI-Venezia
Sabato 25.11.23, ore 14:00

15ª Giornata
Lecco-BARI
Domenica 03.12.23, ore 16:15

16ª Giornata
BARI-Sudtirol
Sabato 09.12.23, ore 14:00

17ª Giornata
Spezia-BARI
Venerdì 15.12.23, ore 20:30

18ª Giornata
BARI-Cosenza
Sabato 23.12.23, ore 16:15

19ª Giornata
Sampdoria-BARI
Mercoledì 26.12.23, ore 20:30

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PARMA-BARI, LE FORMAZIONI UFFICIALI

Le formazioni ufficiali di Parma e Bari che alle 20.30 si sfideranno per la settimana giornata di B:

PARMA: Chichizola, Balogh, Estevez, Ansaldi, Del Prato, Colak, Sohm, Partipilo, Azevedo, Mihaila, Circati. A disp. Turk, Corvi, Osorio, Benedyczak, Bernabé, Begic, Bonny, Hainaut, Coulibaly, Zagaritis, Di Chiara, Man. All. Pecchia.

Bari (4-3-2-1): Brenno, Dorval, Di Cesare, Vicari, Ricci, Koutsoupias, Maiello, Maita, Sibilli, Aramu, Nasti. A disp.: Farroni, Matino, Benali, Bellomo, Achik, Diaw, Faggi, Zuzek, Edjouma, Acampora, Morachioli, Frabotta. All. M. Mignani
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BARI, LA PROBABILE FORMAZIONE DI PARMA

Settimo turno di campionato, infrasettimanale (si gioca stasera alle 20.30), per il Bari di Mignani che fa visita alla capolista Parma. Nei biancorossi, l’unico assente è l’influenzato Pucino. Per il resto, tutti abili e arruolabili per il tecnico genovese che molto probabilmente darà vita ad un piccolo turn over rispetto alla gara pareggiata domenica scorsa col Catanzaro.

Confermato Brenno tra i pali, la linea difensiva dovrebbe prevedere la presenza di Dorval a sinistra più Di Cesare e Vicari in mezzo. Sulla destra, da valutare la posizione di Frabotta (non del tutto convincente contro il Catanzaro), potenzialmente sostituibile con Ricci. In mezzo, Koutsoupias, Maiello e Acampora offrono le giuste garanzie. Davanti, escludendo un Edjouma in evidente difficoltà di inserimento, potrebbe vedersi all’opera il tridente Nasti-Sibilli-Diaw. In alternativa, Morachioli al posto dell’ex Modena.

La probabile formazione: Brenno, Dorval, Di Cesare, Vicari, Ricci; Koutsoupias, Maiello, Acampora; Nasti, Sibilli, Diaw.